La commissione artistica della Biennale Adriatica di Arti Nuove – in corso fino al 27 agosto a San Benedetto del Tronto – ha selezionato i 15 finalisti del Premio Internazionale di Videoarte, novità dell’edizione 2006. La rassegna si terrà nel giardino della Palazzina Azzurra il 6, 19 e 20 agosto, quando sarà proclamato anche il vincitore. Inizialmente la selezione doveva prevedere solo dieci finalisti, ma l’alta qualità dei lavori pervenuti ha indotto a portare a quindici gli artisti in ballo per l’assegnazione del Primo Premio di duemila euro, il premio Mediateca Regionale delle Marche (consistente nella produzione di una futura opera di videoarte) e la Menzione Speciale “Valerio Capponi”. Della commissione fanno parte il direttore artistico Luigi Maria Perotti, i curatori Antonio Arevalo e Cristiano Seganfreddo, il presidente della Mediateca Regionale delle Marche Stefano Schiavoni ed il critico Mario Savini.
I Finalisti
“Treadmill” di Katia Bassanini (Svizzera)
“Girotondo” di Rosanna Benvenuto (Italia)
“4ever young” di Giulia Brazzale e Luca Immensi (Italia)
“Made in Italy” di Adriano D’Angelo (Italia)
“Satan eats Seitan” di Luca Lumaca (Italia)
“My fears II” di Macro (Italia)
“INgiro” di Luca Manes (Italia)
“The soldiers” di Miltos Michailidis (Grecia)
“Quasi-Objects/cinematic04” di Lorenzo Oggiano (Italia)
“zeroazero” di Matteo Peterlini (Italia)
“I” di Andrea Piunti (Italia)
“Sandwichman” di Studio X (Italia/Spagna)
“Musical Fantasy Light” di Danilo Torre (Italia)
“B-same” di Antonello Giuseppe Valenti
“Red Carpet” di Manuela Viera Gallo (Cile)[exibart]
ma è vero che gli artisti hanno pagato 20 euro per spese di segreteria?