Che l’annus horribilis della Toscana sia finito? Dopo un periodo in cui dalla regione giungevano news non propriamente positive –crisi al Pecci, a Quarter, fine di Arte all’Arte e altro– ora arriva una notizia simpatica e positiva. Radio Papesse , la prima radio via web, promossa dal centro d’arte Palazzo delle Papesse di Siena, dedicata unicamente all’arte e alla cultura contemporanea, dopo una fase sperimentale durata un anno, in cui era un radio blog incorporato nel sito papesse.org, diventa una realtà, in streaming via internet 24 ore su 24, con un proprio sito dedicato. Con un ampio archivio audio, sonorizzazioni, suoni d’artista, audioguide, interviste con gli artisti passati dal Palazzo e non solo, playlist trasversali ai generi, ed un servizio di podcasting che permette di scaricare sul proprio lettore digitale materiali vari relativi alle mostre, audioguide e tutte le ultime notizie della rete regionale per l’arte contemporanea TRA ART. Il nuovo sito di Radio Papesse è attivo dal 21 Giugno. In occasione della presentazione, previste due performance situazioniste di audio-video poetry dei LESA (Luca Tanzini e Nicola Cascino), cui seguirà il dj set di KMAN.
Presentazione: mercoledì 21 Giugno 2006 – ore 18.00
Palazzo delle Papesse
Via di Città, 126 – Siena
Info: 057722071 – info@papesse.org
Web: www.radiopapesse.org [exibart]
chi si ricorda di radio papesse? inventata da marco sanmicheli 7 o 8 anni fa?
diciamo pure che c’è chi fa la storia e chi la impara a memoria… e poi la tira fuori sul più bello, in tempi non sospetti, confidando nell’insipienza altrui.
Che dalle papesse millantino come inedita un’invenzione che appartiene ad altri non sorprende (nella decadenza del museo anche questa…). strano invece che anche exibart, che c’era, e come se c’era, in queri giorni gloriosi, faccia finta di non ricordare.
o tempora, o mores…
Ma quali giorni gloriosi?
Io sono di siena e non l’avevo mai sentita prima di un anno fa.
Dov’era che mi informo?
Grazie,
Francesco
Radio Papesse è davvero un progetto ben fatto.
Sono stato sul sito e l’ho trovato usabile e completo. La musica è interessante. l’archivio già buono anche se ha bisogno di un po’ di tempo per crescere.
Sostenete il progetto!
Complimenti!
Gabriele