Da Tremlett ad Ann Veronica Janssens, la ricca stagione del ventennale per Alfonso Artiaco

Si prospetta una stagione al solito intensa per Alfonso Artiaco, che nel 2006 compie i vent’anni d’attività. Tutto cominciò a Pozzuoli, tutto proseguirà nel partenopeo Palazzo Partanna, tra personalità storiche e nuove proposte, senza dimenticare le fiere in giro per il mondo (in calendario Fiac di Parigi, Artissima a Torino, Arte Fiera a Bologna e ArtBasel). Dopo la personale di Lawrence Weiner, inaugurata di recente, ottobre vedrà David Tremlett (cui dedicherà un’importante retrospettiva anche il Museo Pecci di Prato). Ancora top secret la proposta di dicembre, pensata per festeggiare degnamente il “compleanno”, mentre a febbraio piazza dei Martiri sarà teatro della premiére italiana di Ann Veronica Janssens. E via allestendo, in primavera toccherà dapprima a Robert Barry (a marzo) e poi (in aprile) ad un’altra “debuttante”, Rita Mac Bride, che passerà il testimone ad un nome ancora in via di definizione, cui spetterà l’onore di chiudere in bellezza un altro anno accademico del professore puteolano.