03 giugno 2004

Firenze, gli artisti aprono gli atelier. E i critici fanno da guida

 

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L’apertura degli studi rappresenta una preziosa opportunità – solitamente riservata ai curatori e critici – di scoprire l’universo della ricerca artistica contemporanea e dei suoi protagonisti affermati e emergenti, in modo diretto e coinvolgente. L’obiettivo è
quello di creare un incontro informale, non accademico fra l’artista e il pubblico interessato e di stimolare un dialogo autentico.
Il programma Studio Talks a cura dell’Associazione STart e promossa dalla Regione Toscana TRA ART, rete regionale per l’arte contemporanea, si inserisce nell’ambito dei progetti tesi a favorire una migliore comprensione e fruizione dell’arte contemporanea.
L’iniziativa prende il via nel mese di giugno con un primo ciclo di tre visite guidate negli studi degli artisti Alberto Moretti, Robert Pettena e Donatella Mei. Ogni visita sarà accompagnata e affidata alla ‘regia’ di un curatore o critico d’arte che introdurrà all’opera dell’artista. Le visite sono gratuite ma su prenotazione obbligatoria per un massimo di 12 partecipanti per ogni incontro.


Studio Talks
Visite guidate agli studi degli artisti
Venerdì, 4 giugno ore 15.30: Visita allo studio di Alberto Moretti
Introduce: Maria Luisa Frisa, curatrice indipendente
Via Castello 38, Carmignano (PRATO)
Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 9 giugno ore 18: Visita allo studio di Robert Pettena
Introduce: Pier Luigi Tazzi,curatore e critico d’arte
Via della chiesa 105, Firenze
Prenotazione obbligatoria
Martedì 15 giugno ore 18: Visita allo studio di Donatella Mei
Introduce: Giuliano Serafini, curatore e critico d’arte
Via del Podestà 69, Firenze
Prenotazione obbligatoria

Per informazioni e prenotazioni:
Associazione Culturale STart
Via San Lorenzo a Vigliano, 7
Barberino val d’Elsa (FI)
tel 055 8076590, cell. 328 68 52 950
c.voss@tin.it


[exibart]

3 Commenti

  1. Ehi Valeria, adeeso vivo a Montevarchi ma non posso dimenticare che un’iniziativa del genere a Palermo la fanno già perlomeno da tre-quattro anni…

  2. Qui a Napoli questo itinerario per gli studi degli artisti lo si può fare ad ogni “maggio dei monumenti” da diversi anni.

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