Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Mancano pochi giorni e sarà inaugurata la mostra che rende omaggio a una delle personalità più creative dell’arte contemporanea: Pietro Gentili. Da sempre lontano da etichette e definizioni spaziò dall’arte cinetica all’optical art, dal neoconcretismo al misticismo tramessogli dai viaggi in India e Persia e alla conoscenza del mistico indiano Baba Bedi XVI che fu il primo a definirlo nei convegni di studio sulla filosofia Acquariana “artista cosmico”.Nella retrospettiva sarà possibile ammirare le sue pitture spirituali, le sculture (spesso specchiate) e gioielli preziosi. Un’impresa non facile quella di Claudio Cerritelli – curatore della mostra – che ha cercato di mostrare la vita e l’opera di un artista così sperimentale e complesso, la cui concezione di tempo e spazio era vista “come visione trascendente non commisurabile sia alle tensioni innovative delle avanguardie sie alle persistenze della tradizione…”spiega Cerritelli. (a cura di giulia fontani)
dal 2 settembre al 28 settembre 2011
inaugurazione venerdì 2 settembre ore 17.30
Pietro Gentili. Antologia 1961-2005
a cura di Claudio Cerritelli
Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno
Piazza San Marco
Firenze
giorni feriali 9-13/17-19
giorni festivi 10-13
lun chiuso
Catalogo della mostra: edizione Polistampa contiene testi di Lara-Vinca Masini, Italo Furlan e del curatore Cerritelli.
[exibart]











