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Non c’è pace per Frank Gehry, che forse dovrà rinunciare al suo Memoriale di Eisenhover e, in qualche modo, rinunciare alla sua “architettura emozionale” anche in riferimento al nuovo progetto del quartier generale di Facebook di Menlo Park in California, ordinato proprio da Mister Zuckerberg.
Il social network ha avuto l’approvazione, da parte del consiglio comunale della città, nella zona tra San Francisco e San Josè, questa settimana, con il via libera a procedere con il quartier generale di “Facebook West” di Menlo Park, in California, quasi 40mila metri quadrati di edificio dall’altra parte della strada rispetto alla sede generale esistente. A Gehry, però, è stato chiesto un design anonimo che si integri molto bene all’ambiente, l’opposto del solito e accattivante carattere distintivo dell’architetto. Mark Zuckerberg pare abbia respinto l’idea delle due estremità svasate, simili ad ali di farfalla, e Craig Webb -assistente del grande architetto- ha che Gehry è stato ben disposto a creare un edificio che si fondesse con il quartiere, che non portasse eccessiva attenzione al già blasonato marchio. Insomma, anche l’edificio dovrà essere il marchio fabbrica di stile di Zuckerberg, vestito con la larga felpa grigia con cappuccio, jeans e scarpe da ginnastica: un involucro senza pretese intorno a un soggetto molto capace. E anche il “profilo” sarà piuttosto basso rispetto alle recenti opere di Gehry: integrazione nel verde, con un parco sopra la copertura, un parcheggio sotterraneo e uno a ridosso del parco, con una rampa per l’accesso alla vicina Bayfront Expwy. Insomma, anche qui sembra che ci si stia, in qualche modo, un po’ “ridimensionando”. E che Gehry sia più che mai disposto ai compromessi.












