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L’incarico partirà ufficialmente dal prossimo 1 giugno, a un anno esatto da un’altra mansione di prestigio che l’Olanda gli aveva affidato: la curatela del Padiglione nazionale all’ultima Biennale di Venezia. Stiamo parlando di Lorenzo Benedetti, critico e curatore italiano che da anni si muove su palcoscenici internazionali, dal Vleeshal di Middelburg, dove è stato direttore del 2008, alla Kusthalle di Mulhouse, dove ha avuto ruolo di curatore ospite.
Nato a Roma nel 1972 e laureato in storia dell’arte a La Sapienza di Roma, nel 2005 ha fondato il Sound Art Museum, dedicato al suono nelle arti visive, Benedetti è anche docente alla Jan van Eyck Academy di Maastricht. In bocca al lupo, a uno degli “storici” fuoriusciti italiani.












