Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mobilitazione. Questa sembra la parola d’ordine in vista dell’Expo di Milano il prossimo 2015. All’indomani della notizia del sindaco Pisapia che ha rimesso il suo mandato di commissario nelle mani del premier Mario Monti, perché sembra che Expo sia una questione puramente metropolitana, di cui al Paese intero non pare interessare granché, da Torino arriva la proposta dell’Assessore alla cultura della Regione Piemonte Michele Coppola, che ha proposto una nuova unione delle due città anche sotto il profilo museale. In occasione dell’esposizione internazionale, già dal 2014 l’Abbonamento Musei Torino Piemonte potrebbe diventare una card unica per i sistemi museali piemontesi e lombardi, per far usufruire ai turisti i beni culturali delle due città con il medesimo “biglietto”. La proposta è stata lanciata in occasione della firma del protocollo di collaborazione tra Regione Piemonte e Regione Lombardia. Lo stesso Coppola ha dichiarato: «Negli anni precedenti abbiamo già dimostrato la capacità del Piemonte di saper lavorare ai grandi appuntamenti. Ora ci impegniamo per rendere questo protocollo concreto, promuovere insieme, attraverso un programma specifico, le nostre eccellenze culturali, la nostra identità, il nostro territorio». Il Teatro Regio, il Salone Internazionale del Libro con il progetto della Regione ospite, il Torino Film Festival saranno alcuni degli appuntamenti che diverranno un tutt’uno con le attività milanesi. Un Mi-To anche nell’imprenditoria della cultura.