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Grandi manovre nel futuro dei musei torinesi. Che vanno verso un’ampia ridefinizione, conseguenza anche dei grandi lavori compiuti su molti edifici in occasione delle Olimpiadi. È il caso della Gam, per la quale è previsto il trasferimento – probabilmente entro il 2008 – nei padiglioni di Torino Esposizioni, firmati dall’architetto Pierluigi Nervi, rimessi a nuovo per ospitare le gare di hockey. Con una tappa “di avvicinamento”, a novembre di quest’anno, quando lo spazio di Corso Massimo d’Azeglio ospiterà una prima mostra sulle nuove acquisizioni della Galleria Civica a partire dal 1998. Ma le notizie che giungono dalla Fondazione Torino Musei riguardano anche il Museo Civico d’Arte Antica, la cui apertura è prevista nelle sale di Palazzo Madama per dicembre 2006. Si parla invece della fine del 2007 per l’apertura del MAO – Museo d’Arte Orientale – per cui si sta già lavorando all’allestimento dello spazio torinese di Palazzo Mazzonis e all’acquisizione di molte opere. E le grandi novità riguardano anche gli spazi per esposizioni temporanee: a questo proposito sembra che il Palavela – la struttura di Via Ventimiglia progettata dagli architetti Annibale e Giorgio Rigotti in vista dell’esposizione Italia 61 – possa diventare un contenitore di mostre, dopo la ristrutturazione affidata a Gae Aulenti.
[exibart]









