Morto José Chavez Morado, uno dei grandi muralisti messicani, con David Alfaro Siqueiros, Diego Rivera e José Clemente Orozco. I temi ispirati alla storia e alla tradizione, con particolare accenti sul periodo della Rivoluzione zapatista del 1910 e sulle problematiche sociali, furono comuni agli esponenti del movimento muralista messicano, che contribuì in modo significativo al rinnovamento della pittura messicana nel corso del ‘900, alla luce della sperimentazione europea e con il determinante contributo di Frida Khalo. Morado era nato nel 1909 a Silao, Guanajuato ed aveva dimostrato un precoce talento per l’arte, andando a studiare a Los Angeles nel 1925. Tornato in patria per completare gli studi, si occupò in seguito del miglioramento della condizione degli artisti e diede il proprio contributo alle grandi cause sociali dell’epoca con grandi murales a Mexico City, tra gli anni ’50 e ’60. La pittura sui muri degli edifici pubblici diventa, dopo la Rivoluzione, uno strumento educativo e di affermazione della recente storia del paese, specie per la popolazione più povera. Lo stile di Morado si caratterizzava per la grande teatralità ed espressività dei personaggi, al limite della caricatura. Chavez Morado aveva 93 anni.
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