Ancora Serpotta. Nasceva 350 anni fa, esattamente il 10 marzo del 1656, il più fortunato decoratore rococò italiano, che negli ultimi anni ha visto moltiplicarsi il numero delle manifestazioni a lui dedicate. Così, anche questo anno, l’amministrazione comunale di Palermo punta sul nome dell’artista siciliano per programmare una serie di iniziative in suo onore.
Al via dunque il progetto Itinerari serpottiani, che prevede la collocazione di una nuova segnaletica turistica, con informazioni utili sui siti serpottiani, lungo i quattro percorsi artistico-monumentali che si snodano nei mandamenti del centro storico di Palermo; e la pubblicazione di una guida per ragazzi agli edifici decorati dall’artista palermitano: I ragazzi scoprono Serpotta, a cura di Lietta Valvo Grimaldi e Bianca Martorana (Ed. Flaccovio, Palermo). Kals’art live. Musica tra contemporaneità e tradizione negli oratori serpottiani è invece il titolo del cd prodotto dal Comune di Palermo, con musiche registrate negli oratori palermitani lo scorso dicembre, in occasione della II Edizione del Kals’Art Winter. (d. l.).
Itinerari serpottiani, a cura di Cleo Li Calzi e Donatella Palumbo, s’inserisce nel Progetto europeo Cultourmed, nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Medocc, a cui partecipano, oltre Palermo, anche Palma di Maiorca, Creta, Malta, la Sardegna e la Campania, che prevede la valorizzazione dei siti culturali che si trovano in questi diversi luoghi del Mediterraneo, mete favorite delle navi da crociera.
www.comune.palermo.it[exibart]
Povero Serpotta, gettato così nel Roccocò come l’ultimo dei decoratori di muri di sale da pranzo nelle ville venete…
Ah… Salvate Serpotta dalle scolaresche!