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Più che un riconoscimento è una scommessa, e lo rimarca la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che quest’anno ha festeggiato il suo ventennale e conferito il Premio FSRR all’artista italiana Elena Mazzi (1984) a sostegno della sua partecipazione alla 14a Biennale di Istanbul, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev, che inizierà tra poche ore sulle rive del Bosforo e che vedrà l’artista con un’installazione alla Scuola Superiore Italiana. Laureata in Storia dell’arte a Siena, studio alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia nel 2013, e quest’anno oltre al progetto EGE-European Glass Experience, e nel 2014 è anche in un progetto collaterale alla 14esima Biennale d’Architettura.
“Il conferimento del premio all’artista emiliana, alla sua prima esperienza espositiva a livello internazionale, rappresenta la missione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel promuove l’arte contemporanea e valorizzare i giovani artisti italiani e stranieri, aiutandoli a produrre i loro progetti”, è stato il messaggio di FSRR. E non è finita: sempre a Istanbul la Fondazione ha prodotto anche le opere di Ed Atkins e Marwan Rechmaoui. L’opening domani sera, ve lo racconteremo dalla Turchia.
Un esempio da seguire, questo della FSRR, che si speri contagi le tantissime fondazione che potrebbero dare un positivo sostegno ai tanti giovani artisti che meritano supporto e speranza