25 marzo 2002

Premio Furla, inizia la mostra ed a maggio la premiazione

 

di

SISSI L’ultima goccia, 2000 Performance-presenza, Firenze Lampadario di scoubidu lavorato all’uncinettoDal 24 marzo al 19 maggio 2002, negli spazi espositivi del prestigioso palazzo cinquecentesco situato fra Rialto e San Marco, dimora dell’antichissima famiglia veneziana Querini Stampalia e sede dell’omonima Fondazione, saranno esposte le opere dei cinque artisti che concorreranno all’assegnazione del Terzo Premio Querini Stampalia-FURLA PER L’ARTE.

Una giuria nazionale composta da Dede Auregli, Chiara Bertola, Emanuela De Cecco, Giacinto Di Pietrantonio, Francesca Pasini, Bartolomeo Pietromarchi e Angela Vettese ha selezionato i cinque finalisti, Marcello Maloberti, Ottonella Mocellin, Adrian Paci, Daniele Puppi e Sissi, fra i cinquanta nomi presentati alla giuria da dieci critici d’arte, Marcella Beccaria, Costantino Dorazio, Maria Luisa Frisa, Agnes Kohlmeyer, Gianfranco Maraniello, Paola Nicita, Chiara Parisi, Gabriele Perretta, Alessandro Rabottini e Gabi Scardi, incaricati dalla Fondazione Querini Stampalia e da FURLA PER L’ARTE a svolgere una accurata ricognizione sulla scena nazionale, scegliendo i nomi da presentare fra gli artisti il cui lavoro è già sedimentato nella cultura contemporanea italiana e altri che muovono i primi passi in questa direzione. Con il risultato che, anche nella presente edizione vi sono artisti già conosciuti e nomi nuovi.

Marcello Maloberti (1966, Casalpusterlengo – Lodi) traduce in ritratti fotografici la breve sospensione del tempo che coglie i soggetti quando incrociano i propri sguardi, analoga è la fissità e la dimensione metafisica che si può percepire nelle sue performance.
Ottonella Mocellin (1966, Milano) attraverso i suoi video percorre un cammino esplorativo della zona oscura ADRIAN PACI After the wall there are some walls, 2000 Videoistallazione 400x300 cm Taniche di plastica, acqua del Canale d’Otranto e proiezione video Courtesy dell’artistadell’identità, la propria o quella del soggetto del racconto che raggiunge la densità di un diario intimo ma non biografico, dove i fatti privati sono intrecciati con tematiche universali in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà.
Adrian Paci (1969, Shkroder – Albania) è un artista che impiega vari mezzi della tradizione e dell’avanguardia come la pittura, la scultura, la fotografia, il video, installazione in cui la forza poetica del ricordo e della distanza agiscono nel ridefinire l’identità dell’individuo e di un popolo messa a rischio dai processi migratori in atto in questo nuovo millennio.
Daniele Puppi (1970, Pordenone) ha impiegato fin’ora quasi esclusivamente il video, dove è sempre il protagonista e dove compie gesti ripetuti e intensi che necessitano di un certo lavoro e sforzo fisico: la fatica che passa da fisica a mentale e psichica quali mezzo di modifica dello spazio.
MARCELLO MALOBERTI Marcello che arriva in treno, 2001 Foto digitale 100x120 cm Courtesy: Galleria Raffaella Cortese, MilanoSissi (1977, Bologna) ha precocemente indirizzato la sua ricerca verso performances che coinvolgono il corpo e che in parte lo modificano. Costruendo travestimenti che vanno da una gonna di copertoni a un letto di filo da pesca, fino ad abiti ingombranti come troni, lei stessa si propone come oggetto da contemplare. Dopo la performance restano i travestimenti e le immagini fotografiche, indizi di una ricerca dell’identità dai toni paradossali.

L’11 maggio 2002, la giuria internazionale composta da Lothar Baumgarten, artista, New York; Iwona Blazwich, direttrice della White Chapel, Londra; Ida Giannelli, direttrice del Castello di Rivoli, Torino; Jérôme Sans, direttore del Palais de Tokyo, Parigi; Vasif Kortun, direttore del Proje 4 l’ , Museo di Arte Contemporanea, Istanbul, si esprimerà
sulle opere esposte e assegnerà ad uno degli artisti selezionati il Premio per l’anno 2002 di 15.500,00 Euro.


BREVE SCHEDA TECNICA
PERIODO: 24 marzo – 19 maggio 2002
INAUGURAZIONE: 23 marzo 2002, ore 18
VERNICE PER LA STAMPA: 23 marzo 2002, dalle ore 16
PREMIAZIONE: 11 maggio 2002 ore 18
SEDE DELLA MOSTRA: Fondazione Querini Stampalia, Castello 5252 – 30122 Venezia
INGRESSO: intero 6 euro, ridotto 4 euro
ORARIO: tutti i giorni 10 – 18; venerdì e sabato 10 – 22; chiuso il lunedì
CATALOGO:Charta
INFORMAZIONI: T. 041-2711411 Fax 041-2711445 manifestazioni.querini@provincia.venezia.itUfficio Stampa: Rosi Fontana, T. 050-9711343 – Fax 050-9711317 – e-mail: r.fontana@tin.it


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