14 luglio 2004

Querelle Manzù? Se ne occuperà Clarissa Burt

 

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Dopo i 13 mila consensi alle scorse elezioni europee (dove era candidata per Alleanza Nazionale), Clarissa Burt sembra essere in procinto di ottenere una poltrona. Si sono spalancate per l’ex fotomodella le porte del municipio di Ardea: la cittadina laziale assegnerebbe di buon grado alla Burt la poltrona di Assessore alla Cultura.
“Credo proprio che accetterò” si è limitata a dichiarare l’organizzatrice di Miss Universo che, dal suo nuovo scranno, dovrà gestire anche l’affaire della Fondazione Manzù che conserva le opere dello scultore italiano e che, attualmente ad Ardea in stato di degrado, è al centro di una contesa tra l’amministrazione ardeatina ed il Comune di Bergamo.

[exibart]

5 Commenti

  1. a Donna Clarissa Burton, Burt
    un augurio per il difficle impegno assunto presso il comune di Ardea
    invio di un messaggio di luce nel grigio mondo politico ardeatino.
    Museo Manzù:
    all’origine problemi insoluti dalla venuta in Ardea di Giacomo Manzù,le incomprensioni e i difficili rapporti con i cittadini in una collettività dove prevale la mediocrità culturale.
    Il Museo Manzù può rappresentare la nuova volontà politica di rilancio della cultura ardeatina coinvolgendo elementi mitologici,storici, artistici, culturali.
    Dal leggendario popolo dei Rutuli alla fondazione di Ardea ad opera di Danae principessa argiva figlia di Acrisio re di Argos/Grecia (con cui sono iniziati i rapporti per un gemellaggio europeo),
    Dalla letteratura latina con Virgilio
    con l’ Eneide il Poema che descrive le figure dei leggendari eroi della gens latina prima della nascita di Roma.
    Dalle sue ricchezze generate dalle leggi e civiltà dalle scoperte archeologiche a cui hanno partecipato personaggi quali Re Gustavo di Svezia, Axel Boethius, Mancinelli Scotti ecc.
    e in epoca moderna la venuta di Giacomo Manzù non certo occasionale ma voluta dal destino o fato.
    Esiste un’opera inedita di G.Manzù la Divina Commedia, due copie illustrate in originale, la prima è stata donata al Papa Montini e si trova nella Biblioteca Vaticana, la seconda è in possesso dell’ex Editore di Tv Sorrisi e Canzoni dottor Feliciano Campi di cui pochissimi ne sono a conoscenza.
    L’esposizione di questa Opera potrebbe giustificare il rilancio espositivo del Museo immescando atmosfera di curiosità nell’ambiente della cultura mondiale
    in quanto avvicina Manzù a Dante e Virgilio
    et altro
    mi creda Donna Clarissa si può fare molto
    e Lei può dare molto con grande soddisfazione
    e sicuro successo
    dal mio esilio in Ardea
    umberto iacolucci

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