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Cinque anni di mostre. Dal 1997 al 2002 la casa romana del critico Ludovico Pratesi si è periodicamente trasformata in spazio espositivo. Sempre uguale la formula: un giovane critico presenta un giovane artista. La serata, poi, diventava inevitabilmente mondana. Pettegolezzi, qualcosa da mangiare, una collezione d’arte giovane sparsa per tutta la casa, gossip e qualche vip con un panorama mozzafiato sull’Acquario Romano, nel cuore del Rione Esquilino.
Le mostre di una sera a casa di Pratesi sono iniziate nel ’97 ma sembra un secolo. L’Esquilino era un ghetto infrequentabile ed ora è trendy, la vicinissima Stazione Termini era malfamata e ora è una meta dello shopping, l’Acquario Romano era abbandonato e oggi si avvia a diventare una ‘casa’ per architetti e designer. E’ come se le vivaci serate organizzate dal critico romano abbiano aiutato questo spicchio di città ad uscire fuori dal degrado e che si siano interrotte una volta portato a termine questo compito.
Lunedì 3 Novembre viene presentato, nel medesimo appartamento, il libro “Una casa per l’arte – Artisti e critici in casa di Delphine e Ludovico Pratesi. 1997-2002“. Il catalogo di una mostra durata cinque anni che ha contribuito a smuovere la pigra Roma di fine anni Novanta.
CASA DI LUDOVICO PRATESI – Roma, Via Principe Amedeo, 126/b – Info: 06.77591443. Dalle ore 19
Intervengono:
Laura Cherubini
Marco Di Capua
[exibart]
consiglio a tutti di fare passeggiate sotto casa di pratesi dopo le 20,00….tanti profumi bellissima gente….molto quarandy……
E’ una magnifica idea degna di un curatore d’arte.