Scandicci contemporanea. La città si reinventa, con l’arte e l’architettura

La città di Scandicci, in provincia di Firenze, è un tipico esempio di progettazione urbanistica basata sullo studio del policentrismo, sistema determinante per le nuove funzioni, le specificità produttive e le peculiarità culturali di piccoli agglomerati urbani in crescita. La centralità di Scandicci è stata favorita da importanti mutamenti urbanistici: la rivitalizzazione di piazza Matteotti, le aree verdi, i giardini di quartiere e ora la sistemazione di Via Pascoli, primo tratto pedonalizzato dell’asse del nuovo centro disegnato dall’architetto Richard Rogers.
E’ in questo particolare clima di innovazione che Scandicci Cultura propone, proprio su via Pascoli, la prima edizione di Camminare In Arte uno. Sono state coinvolte nel progetto sei importanti gallerie d’arte contemporanea -Il Ponte, Poggiali e Forconi, Santo Picara, La Corte di Rosanna Tempestini Frizzi, Sergio Tossi, Spazio Tempo di Frittelli- per creare un evento incentrato sulla pittura, intesa come elemento costruttivo ed estetico. Non una galleria all’aperto quindi, o un’esposizione pittorica, ma un’azione architettonica forte, una sollecitazione sensoriale che suggerisca al visitatore una reale rivisitazione degli spazi urbani.