Continua l’impegno di Antonio Presti in difesa del parco di scultura Fiumara d’Arte in Sicilia, abbandonato dalle Istituzioni e condannato a un’incuria disdicevole.
Dopo la manifestazione Io sono il Blu organizzata il 25 aprile scorso sulla spiaggia di Villa Margi (ME) -millecinquecento studenti siciliani, poeti, artisti, critici, giornalisti riuniti per esprimere la loro protesta sotto la Finestra sul Mare di Tano Festa, coperta da un telo blu con la provocatoria scritta “CHIUSO”- Antonio Presti, oggi, 27 aprile 2005, ha presentato una denuncia ufficiale presso il Tribunale di Palermo. Un nuovo atto esplicito per cercare di fermare lo stato di degrado in cui versano queste opere di importanti artisti –Pietro Consagra, Antonio Di Palma, Piero Dorazio, Graziano Marini, Tano Festa, Italo Lanfredini, Hidetoshi Nagasawa, Paolo Schiavocampo– da lui donate alla collettività e scandalosamente ignorate.
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[exibart]
perchè???
perchè il nostro paese IGNORA a tal punto ogni forma di ALTA CULTURA???
è una tristezza al cuore…
…bella la provocazione di Antonio Presti, una persona che stimo tantissimo per il suo impegno costante nei confronti dell’arte contemporanea. Purtroppo presti trova tanti ostacoli, perchè la nostra classe politica non serve a niente, specialmodo in Sicilia…
anche io ho denunciato lo smarrimento della patente!
perchè tutto cio’ che e’ contemporaneo è bello?
la scultura la finestra sul mare è una vera e propria schifezza. la protesta dovrebbe essere fatta dai cittadini ai quali è stato tolto un o scorcio di paesaggio da favola………….