01 luglio 2025

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dall’1 al 6 luglio

di

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dall'1 al 6 luglio, in scena nei teatri di tutta Italia

Guy Nader, Maria Campos Time takes the time time takes

In Scena è la rubrica dedicata agli spettacoli dal vivo in programmazione sui palchi di tutta Italia: ecco la nostra selezione della settimana, dall’1 al 6 luglio.

Danza e Teatro

La danza di Fuori Programma

Decima edizione di Fuori Programma, il festival internazionale di danza contemporanea con la direzione artistica di Valentina Marini, fra il Teatro India e altri luoghi di Roma (fino al 9 luglio). 12 spettacoli – tra anteprime e prime nazionali – due residenze artistiche e tre progetti speciali costruiscono il cartellone attraverso un percorso di performance en plein air al tramonto, musica dal vivo, installazioni coreografiche e creazioni site specific, con artisti e produzioni provenienti da Libano, Spagna, Scozia e Irlanda del Nord, artisti nazionali e internazionali, nomi affermati e talenti emergenti, in una miscela di generi e linguaggi espressivi.

Tra gli artisti: Marcos Morau, Compagnia Zappalà Danza&Munedaiko, gruppo nanou, Oona Doherty, Guy Nader&Maria Campos, Sau-Ching Wong&Carles Castaño Oliveros, Meytal Blanaru/Scottish Dance Theatre, Andrea Costanzo Martini, Dom- & Asinitas, Sara Gaboardi&Francesca Pagnini, gruppo corp3, Paolo Cerani&Paola Martire, Masako Matsushita&Laura Pugno, Nunzia Picciallo.

Il programma sul sito fuoriprogramma.com.

Roberto Zappala, Compagnia Zappalà Danza & Munedaiko Brother to Brother, site specific version, ph. Serena Nicoletti

Onegin al Teatro di San Carlo di Napoli

Ancora tre repliche per Onegin, il dramma in danza ispirato al romanzo in versi di Aleksandr Puškin, nella versione di John Cranko, in scena al del Teatro di San Carlo di Napoli (l’1, 2 e 3 luglio), sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, rielaborate da Kurt-Heinz Stolze. Creato nel 1965 per lo Stuttgart Ballet, Onegin rappresenta uno dei vertici del balletto narrativo del Novecento. È con straordinaria potenza espressiva che Cranko porta in scena la vicenda di Onegin, un giovane aristocratico annoiato dalla vita, che troppo tardi comprende la profondità del suo amore per Tatjana.

Nella storia del Teatro di San Carlo, il balletto ha visto poche rappresentazioni: nel 1995, con Alessandra Ferri e Patrizia Manieri, e nel 2007, con protagonisti Giovanna Spalice e Giuseppe Picone. I protagonisti, Onegin e Tatjana, vedranno l’alternarsi di tre coppie: Danilo Notaro e Claudia D’Antonio danzeranno il 3 luglio; l’1 luglio, Alessandro Staiano e Anna Chiara Amirante; il 2 Stanislao Capissi e Luisa Ieluzzi.

Stanislao Capissi e Luisa Ieluzzi in Onegin, ph. Luciano Romano

Edipo Re a Ostia antica

A inaugurare il Teatro Ostia Antica Festival – Il senso del passato, al Teatro romano di Ostia (Rm), dal 2 al 6 luglio (produzione Teatro di Roma), è l’Edipo re di Sofocle nella nuova regia di Luca De Fusco. Lo spettacolo rilegge il classico sofocleo in chiave “thriller” psicoanalitica, indagando i temi dell’identità, della colpa, del destino, attraverso personaggi avvolti nell’oscurità e tormentati da una maledizione. Un viaggio implosivo nell’animo di Edipo, interpretato da Luca Lazzareschi, che ricerca come un moderno Ulisse la verità, prestandosi a impersonare anche altri personaggi chiave come Tiresia, il Servo di Laio e il Nunzio.

Accanto a lui una complessa e incisiva Giocasta, a cui dà corpo e voce Manuela Mandracchia, altra figura centrale della tragedia e madre di Antigone. Una messinscena onirica e fortemente stilizzata, che richiama il surrealismo e le atmosfere del cinema thriller del Novecento. Infatti, l’allestimento attinge alla pittura surrealista, in particolare a quella di Magritte, per introdurre i temi del sogno e dell’inconscio, dove Edipo dialoga con le immagini distorte e alterate di sé proiettate in video.

Manuela Mandracchia e Luca Lazzareschi in EDIPO RE, Ph Claudia Pajewski

Le Baccanti nei siti archeologici

Il regista Daniele Salvo, firma in estate alcune tra le più significative tragedie del repertorio antico, all’interno di festival e rassegne che valorizzano il patrimonio archeologico e culturale del Mediterraneo. La prima regia è de Le Baccanti di Euripide. Al centro dell’allestimento il coro delle Baccanti, misterico ed esoterico, in uno stato di trance scenica costante, come in un perpetuo rito dionisiaco. Il contrasto tra razionalità e istinto, logos e caos, uomo e divino attraversa tutta la messa in scena, proponendo un lavoro vocale e fisico estremo, lontano da stilismi e compiacimenti. La recitazione nasce da uno studio radicale della vocalità in collaborazione con il Dott. Marco Podda, in un’indagine che spazia dalle tecniche foniatriche ai canti etnici, dalla psicoacustica all’analisi delle sonorità tribali e dei suoni prodotti nei momenti di trance.

Tra gli interpreti Daniele Salvo, Michele Lisi, Melania Giglio, Alfonso Veneroso, Simone Ciampi, Silvia Pietta (il 4 luglio al Teatro Antico di Morgantina; il 5 ad Agrigento, Teatro dell’Efebo; dal 9 e 12 al Festival Internazionale di Teatro Antico di Cipro; il 6 luglio, Medea di Seneca, Teatro Antico di Morgantina).

Daniele Salvo nel ruolo di Ulisse in una foto di scena d’archivio dell’Aiace 2024 a Siracusa, Ph. F. Centaro

Il Giardino delle Esperidi

21ma edizione del festival di performing art nel paesaggio, organizzato da Campsirago Residenza con la direzione artistica di Michele Losi: un festival itinerante dal titolo Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto, che si nutre di paesaggio, parte da una terra, dalle sue valli e dai suoi borghi per diventare luogo d’incontro (dal 3 al 13 luglio nella natura del Monte di Brianza, del Parco del Monte Barro e del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, in provincia di Lecco). Tra le compagnie, gli artisti, le artiste e performer: Sista Bramini (in prima nazionale con Un mare di giada), Motus, Sotterrano, Teatro del Lemming, Sergio Beercock, Ksenija Martinovic, Marcela Serli e Andrea Collavino, Alice e Davide Sinigaglia, Phoebe Zeitgeist, Erica Meucci, Giulio Santolini, Kronoteatro e Francesca Sarteanesi, Alessandra Cristiani, Erica Sbaragli, Luca Maria Baldini, Giulia Bertasi, Camilla Barbarito oltre alle attrici e agli attori di Campsirago Residenza.

Il programma sul sito ilgiardinodelleesperidifestival.it.

Esperidi – Kronoteatro Tommaso Bianco – ph. Luca del Pia

Colline come elefanti bianchi

Un uomo e una donna sono alla stazione, in attesa di un treno, devono decidere se tenere o no il figlio di cui lei è incinta. Sulla questione hanno punti di vista divergenti e la tensione che si genera tra loro è palpabile. Tutto resta suggerito, accennato e non detto: il rapporto tra i due, ciò che li ha tenuti insieme fino a quel momento e il futuro che li attende una volta partiti. Colline come elefanti bianchi è un racconto breve, criptico e minimale, di Ernest Hemingway, considerato una piccola perla della letteratura del Novecento. Un testo sull’incomunicabilità declinato in un dialogo sospeso: come un grande iceberg di cui scorgiamo la punta, il testo cela molto più̀ di quanto disvela. A metterlo in scena è il regista Paolo Bignamini, drammaturg Maddalena Mazzocut-Mis, e interpreti Matteo Bonanni e Federica D’Angelo, al Teatro Franco Parenti di Milano dal 30 giugno al 3 luglio.

Colline come elefanti bianchi

Le Notti delle Sementerie

Decima edizione della rassegna Le Notti delle Sementerie nel suggestivo Teatro di Paglia di Crevalcore (Bologna), con la direzione artistica di Manuela De Meo e Pietro Traldi (dal 4 luglio al 3 agosto). Per festeggiare la decima edizione un focus sulla storia di Sementerie Artistiche attraverso gli spettacoli e le esperienze più significative di questi anni di lavoro. Cinque spettacoli storici della compagnia, due serate di festa con il Teatro alla Carta e una settimana di Sogno di una notte di mezza estate, lo spettacolo itinerante, partecipato e site specific in scena per il quarto anno consecutivo e ormai divenuto a tutti gli effetti un vero e proprio cult.

L’apertura è con Il viaggio del dott. Čechov (4-5-6 luglio), interpretato da Pietro Traldi, con la regia di Federico Grazzini e il testo di Manuela De Meo. Un’esplorazione sulla formazione del pensiero cechoviano attraverso il grande viaggio a Sachalin, realizzato prima di scrivere le opere che lo hanno reso uno dei più grandi scrittori del mondo.

Il programma sul sito sementerieartistiche.it.

Sementerie Artistiche – Teatro di Paglia

Festival tra Sacro e Sacro Monte

Diretto da Andrea Chiodi la sedicesima edizione del Festival tra Sacro e Sacro Monte (dal 3 al 27 luglio), coincide con il Giubileo dedicato alla Speranza. Giubileo, dall’ebraico “yobel”: annuncio, è stata una parola che ha spinto alla ricerca dei testi, degli autori, degli artisti e dei musicisti capaci di “annunciare”, con il proprio lavoro, messaggi, riflessioni e pensieri.

Si parte con il tema del viaggio, del pellegrinaggio, attraverso la tradizione del canto popolare di 30 voci bianche e la poesia di Alda Merini detta da Arianna Scommegna, per poi tenere lo sguardo fisso alla figura di Maria attraverso due autori come Erri De Luca e Giovanni Testori e due interpreti come Galatea Ranzi, con il suo In nome della Madre, e Maria Chiara Arrighini, che ha costruito il suo Interrogatorio a Maria – seguita da Antonio Latella – nell’esperienza della bottega testoriana.

Tra le altre presenze Neri Marcorè, il giornalista Massimo Bernardini, Giovanni Scifoni, Scena Verticale con un lavoro diretto e scritto da Dario De Luca con il suo Il Vangelo secondo Antonio, Alessandro Preziosi, e Karakorum Teatro in un importante progetto che coinvolge dei Licei della città di Varese.

Alessandro Preziosi

Al gran ballo di Venere

La nuova produzione di teatro immersivo a stazioni ideata e diretta da Emanuele Conte, dal titolo Al gran ballo di Venere (dal 3 al 27 luglio, Parco Storico Villa Duchessa di Galliera di Genova-Voltri) quest’anno è ispirata alle Metamorfosi di Ovidio. Natura, esseri umani, dei, la mutevolezza e i tormenti in un grande poema che compone e ricompone, attraversando la mitologia latina, il tema della trasformazione, quel moto continuo di ogni elemento che diviene, perciò stesso, celebrazione della vita. È un rito che celebra quella forza che ci induce a cambiare, un canto teatrale dedicato alla trasformazione che l’amore genera, un inno a Venere, dea dell’amore e del desiderio.

Villa Duchessa di Galliera

I Cantieri dell’Immaginario a L’Aquila

Si rinnova l’appuntamento con la danza a L’Aquila, curata da Francesca La Cava, del Gruppo e-Motion nell’ambito del festival multidisciplinare I Cantieri dell’Immaginario (dal 4 luglio al 7 agosto, presso l’Auditorium del Parco). A inaugurare la rassegna, sarà la giovane artista aquilana Claudia Gentili con l’assolo Human Dance – Cage, che indaga la condizione umana, oppressa in gabbie sociali, mentali e corporee. Il solo si trasforma in un’intensa installazione coreografica in cui il corpo lotta per liberarsi da ogni tipo di prigionia. A seguire la compagnia spagnola EnClaveDANZA con Open Borders, che affronta il tema dei confini – fisici, mentali, migratori e di genere – attraverso il linguaggio coreutico radicali di Cristina Masson, Adrián Sáez Perez e Coral Quiñones, con i testi tratti dalla raccolta poetica Despedidas di Ulisses Villanueva. La rassegna proseguirà il 22 luglio con Creatures off Interest di Antonio Taurino, di Gruppo e-Motion ETS e Compagnia Fabula Saltica.

Creatures of interest

Mythos Troina Festival

Patrocinato dall’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) Mythos Troina Festival, nella cittadina siciliana di Troina (En), si inaugura il 4 luglio (fino al 10 agosto) con il debutto de L’Odissea delle donne, tratta dal romanzo di Marilù Oliva: un cast tutto al femminile capitanato dall’attrice Federica Di Martino e diretto dalla visionaria regista siciliana Cinzia Maccagnano. La rassegna sul Mito classico e contemporaneo, per il secondo anno con la direzione artistica dell’attore Luigi Tabita, prevede nove spettacoli, tra cui sei prime nazionali, eventi speciali e laboratori di formazione, e vedrà fra i protagonisti Ettore Bassi nel Miles gloriosus, il soldato spaccone, noto per le sue spropositate e infondate vanterie, diretto dalla regista Marinella Anaclerio, e ancora  Laura Morante, Cesar Brie, Veronica Pivetti, Federica Di Martino, Ettore Bassi, Gaia Aprea, Clara Galante, la compagnia Teatrino Giullare, e Daniele Salvo che dirige i giovani dell’INDA.

Locandina Mythos Troina Festival

Infinito ∞, La foglia d’oro

#foodistribution, VIII edizione, dal 6 all’8 luglio, presenta Infinito ∞La foglia d’oro, spettacolo teatrale site-specific e paople-specific che prende vita ai Bipiani di Ponticelli nella periferia est di Napoli (termine con cui si identificano le strutture abitative “temporanee” costruite in seguito al terremoto del 1980), lavoro che ha come protagonisti artisti e artiste professionisti e gli abitanti dei Bipiani, nell’ambito del Campania Teatro Festival.

#Foodistribution ideato e prodotto da Manovalanza, associazione fondata da Adriana Follieri e Davide Scognamiglio, definisce l’azione di creazione artistica e di coesione sociale – con la consulenza scientifica del Prof. Rosario Sommella – attraverso cui piccole e grandi comunità urbane, perlopiù di aree periferiche, entrano in relazione diretta e continuativa con le Arti della scena – dalla scrittura, allo studio del movimento, all’illuminotecnica, alla fotografia – partecipando attivamente alle varie fasi che precedono il conclusivo allestimento teatrale.

Bipiani notturni Ph Davide Scognamiglio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui