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Un totale di € 2,167,820 e il 270% delle stime minime raccolte. È questo il verdetto finale della vendita da record Capolavori da Collezione: École de Paris, Avanguardie del Novecento e Antichi Maestri organizzata da Casa d’Aste Arcadia. «Un successo straordinario», afferma Massimo Tagliatesta, direttore della maison. «Per Arcadia è stato un privilegio offrire al pubblico italiano l’occasione di rivedere da vicino opere che, per qualità e rilevanza storica, appartengono alla grande storia dell’arte europea». Vedi alla voce Chaïm Soutine, il suo La Femme du Cordonnier è passato di mano per € 677.200 – una cifra straordinaria per il mercato italiano; e ancora La Seine à Vernon di Pierre Bonnard, che ha trovato un nuovo proprietario per € 384.400.


Ed erano in buona compagnia le opere di Soutine e Bonnard – a proposito di lotti d’eccezione, di nomi d’importanza internazionale. Tra i pezzi forti anche Jeune Femme au corsage rouge et au chapeau jaune (1920) di Pierre-Auguste Renoir, andato per € 162.700. La Jupe noire (1903) di Edouard Vuillard ha raggiunto il tetto di € 110.200. Da ricordare anche l’aggiudicazione dell’olio su tela, attribuito al pittore Francesco Guardi, Venezia, veduta del palazzo ducale e della piazzetta dal bacino di San Marco, con il bucintoro all’ormeggio e un dipinto di Ottimar Ellinger dal titolo Natura morta con fiori, frutta e insetti. Mentre Place Pigalle-Halle aux Vins (1902) di Kees Van Dongen è arrivato a € 95.200.
«Questo risultato», prosegue Tagliatesta, «conferma lo straordinario interesse del pubblico verso opere di qualità di grandi artisti e lancia un importante segnale che il mercato dell’arte è in continua crescita. È stato un successo oltre le aspettative che ha fatto registrare un incremento del 270% rispetto alla base d’asta. Per la prima volta in Italia è stato venduto un quadro di Chaïm Soutine!».

















