20 novembre 2025

Due giornate d’arte contemporanea nella campagna toscana: il programma

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L’Associazione Arte Continua organizza in Val d’Elsa un fine settimana tutto dedicato a visite, incontri e camminate, per scoprire il profondo legame tra la creatività contemporanea e il territorio

1. Antony Gormley, Fai spazio, prendi posto, Fortezza del Cassero, Poggibonsi. Associazione Arte Continua

È nello spazio fra città e campagna, fra luoghi custoditi e luoghi in divenire, che l’arte contemporanea torna a esercitare la sua capacità di orientamento. Lì, dove il paesaggio toscano mostra insieme la sua densità storica e la sua vocazione al futuro, si comprende come la relazione tra opere e comunità possa diventare un laboratorio vivo di cittadinanza.

È proprio questo terreno di incontro a fare da sfondo alle Giornate per l’Arte Contemporanea, in programma sabato 22 e domenica 23 novembre, appuntamento promosso da Associazione Arte Continua, da oltre 30 anni impegnata nel costruire nuovi legami fra arte, architettura e paesaggio attraverso interventi diffusi e processi di rigenerazione culturale. L’edizione di quest’anno, sostenuta dai Comuni di Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano, torna a prevedere visite, incontri e camminate d’arte all’insegna della bellezza.

Sabato 22 novembre, Colle Val d’Elsa

Il programma si aprirà sabato, 22 novembre, alle 15:30 a Colle di Val d’Elsa, con la visita a Palazzo Pretorio, dove archeologia e contemporaneo convivono in un dialogo sorprendente: accanto alle opere di Moataz Nasr e Sol Lewitt, il museo accoglie oggi anche Red Girl di Kiki Smith, donata al Comune nel 2011, e un lavoro di Leandro Erlich che anticipa il prossimo intervento dell’artista per UMoCA – Under Museum of Contemporary Art.

Anish Kapoor, Underground, Torrione di Sant’Agostino, San Gimignano Foto Ela Bialkowska

Alle 17, la passeggiata proseguirà insieme a Mario Cristiani, Presidente Associazione Arte Continua, fra le installazioni permanenti di Arte all’Arte, progetto che dagli anni Novanta ha ridefinito il modo stesso di attraversare la città. Poi, dalle 18, si raggiungeranno gli spazi di UMoCA per un incontro che vede la partecipazione dell’artista Tobias Rehberger, protagonista della futura opera permanente commissionata dal Comune.

Tobias Rehberg @ UMoCA

Dalle 18:30 il baricentro si sposterà al Museo San Pietro, dove il pubblico sarà accolto dal direttore Giacomo Baldini per un percorso espositivo, un aperitivo e la presentazione delle opere donate per la cena di raccolta fondi: un corpus che testimonia la costanza del dialogo fra Arte Continua e artisti come Tobias Rehberger, Carsten Höller, Antony Gormley, Kiki Smith, Jannis Kounellis, Nari Ward e Loris Cecchini.

Sol LeWitt, Concrete Blocks, Palazzo Pretorio, Colle di Val d’Elsa
©Associazione Arte Continua

La serata culminerà alle 20 con la cena benefica e la performance musicale di Giovanni Caccamo, i cui proventi sosterranno i progetti dell’Associazione per il 2026 — dall’educazione all’arte alle iniziative ambientali fino alla prossima mostra di Erlich. Alle 21, dialogo tra Nicolas Ballario e Mario Cristiani.

Ilya Kabakov, La voce che si indebolisce, Bastione di Sapia, Colle di Val d’Elsa Foto Attilio Maranzano

Domenica 23 novembre, Poggibonsi

La giornata successiva, domenica, 23 novembre, si aprirà alle 10 a Poggibonsi, con una camminata guidata da Mario Cristiani, presidente dell’Associazione Arte Continua. Il percorso prende avvio dalla Fortezza Medicea del Poggio Imperiale, dove le opere di Mimmo Paladino, Antony Gormley e Kiki Smith si inseriscono nel tessuto storico del luogo, per poi scendere alla Fonte delle Fate e alla Sala Quadri del Comune.

Antony Gormley, Fai spazio, prendi posto, Stazione ferroviaria binario n.2, Poggibonsi
©Associazione Arte Continua

La visita si concluderà tra le sette sculture donate da Gormley, integrate ormai nella quotidianità urbana e nella percezione collettiva della città.

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