04 novembre 2022

Roma, imbrattato con una zuppa di piselli un quadro di Van Gogh

di

Venerdì 4 novembre, tre attiviste del movimento ambientalista di Ultima Generazione hanno imbrattato con una passata di piselli Il Seminatore di Van Gogh, esposto a Palazzo Bonaparte, a Roma.

“Si tratta di un grido disperato e scientificamente fondato che non può intendersi come semplice vandalismo, ma della manifestazione di un amore viscerale per la vita e per l’arte – hanno aggiunto, specificando che anche in questo caso, come nei precedenti, il quadro è protetto da un vetro – Chiediamo solo un  intervento serio e tempestivo dei governi: le azioni dirette nonviolente continueranno finché i cittadini non avranno risposta dal proprio governo sulle istanze di stop al gas e al carbone e di investimento in almeno 20 GW di rinnovabili” ha commentato il gruppo ambientalista con una nota.

Sulla vicenda è intervenuto il ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano: “Attaccare l’arte è un atto ignobile che va fermamente condannato. La cultura, che è alla base della nostra identità, va difesa e protetta, non certo utilizzata come megafono per altre forme di protesta. Peraltro il nostro patrimonio culturale va tutelato proprio dalle conseguenze del cambiamento climatico. Questo ennesimo gesto non puo’ quindi passare come una legittima espressione di protesta”.

Qualche settimana fa, il gruppo Just Stop Oil aveva lanciato un barattolo di zuppa contro I Girasoli di Van Gogh, esposti alla National Gallery di Londra. Nelle settimane successive lo stesso destino è toccato anche a Il Pagliaio di Claude Monet in Germania e a La ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeer all’Aia, nei Paesi Bassi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui