04 giugno 2022

In Texas, un uomo ha fatto irruzione in un museo, distruggendo vari reperti

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Un uomo ha fatto irruzione al Dallas Museum of Art, in Texas e ha distrutto diversi reperti dell'antica Grecia, perché era arrabbiato con la sua ragazza

Un uomo entra in un museo. Crash. E non fa ridere perché è vero. Dopo la torta in faccia alla Gioconda, questo episodio di follia contro l’arte è avvenuto in Texas, al Dallas Museum of Art dove, intorno alle 22 di mercoledì scorso, un ventunenne ha fatto irruzione, danneggiando gravemente diversi manufatti, tra cui antichi vasi greci risalenti al V e VI Secolo a.C. L’uomo era fuori controllo, a causa di una lite con la sua fidanzata e, evidentemente, ha pensato di sfogare la rabbia sui preziosi reperti.

Secondo le ricostruzioni della polizia di Dallas, intervenuta sul posto a seguito di una chiamata dei custodi del musei, l’uomo, identificato come Brian Hernandez, è entrato nel museo verso le 21:40. Ovviamente le porte erano chiuse a quell’ora ma il giovane ha usato una sedia di metallo per sfondare il vetro dell’ingresso. Travolti dalla furia, anche computer, telefoni, panche e segnaletiche del museo, oltre alle teche nelle quali erano conservati i manufatti, ognuna del valore di circa 20mila dollari. Alla fine, i custodi sono riusciti a calmare Hernandez e gli agenti, arrivati dopo poco e inizialmente allertati per un tentativo di furto, hanno effettuato l’arresto per reati criminali superiori a 300mila dollari.

Agustin Arteaga, direttore del Dallas Museum of Art, ha dichiarato che tutti gli oggetti sono assicurati e hanno un valore di più di 1 milione di dollari ma ha affermato che il valore effettivo dei danni potrà essere calcolato solo dopo un calcolo più preciso. Secondo alcune fonti locali, i danni potrebbero aggirarsi anche intorno ai 5 milioni. Gli oggetti danneggiati includono una ciotola greca del VI secolo a.C. con immagini di Eracle alle prese con il leone di Nemea; una pisside a figure rosse con coperchio del V secolo a.C., un’anfora in ceramica del VI secolo a.C. e un contenitore in ceramica di un artista nativo americano contemporaneo, ha detto Arteaga al New York Times.

Arteaga ha specificato che Hernandez non stava cercando di rubare gli oggetti. «Non c’era intenzione, da quello che possiamo vedere, di rubare qualcosa o di danneggiare deliberatamente qualsiasi opera d’arte. Era solo qualcuno che stava attraversando un momento di rabbia». Hernandez è stato preso in custodia ed è stato accusato di reato penale.

«Anche se siamo devastati da questo incidente, siamo grati che nessuno sia stato ferito. La sicurezza del nostro personale e dei visitatori, insieme alla cura e alla protezione delle opere d’arte della nostra collezione, sono le nostre massime priorità», ha affermato il museo in una nota diffusa alla stampa.

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