08 maggio 2006

design_salone del mobile Finlandia con la gonna

 
Quattro designer rinnovano con gesti decisi l’immaginario di Marimekko, una delle icone del design finlandese. Hirvi, Karvonen, Louekari e Moorhouse sono i nomi delle autrici di questa dolce rivoluzione. Un monito per le aziende italiane del settore, prigioniere delle home collection delle case di moda...

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Lo scorso anno, quasi a prendere le misure del Salone del Mobile, l’azienda finlandese Marimekko aveva scelto di proporre le novità della sua produzione all’interno di Pitti Living. Come prevedeva il pacchetto di quella che può essere considerata una fiera nella fiera, le stoffe e i complementi d’arredo erano allestiti in un corner grazioso e accogliente, ma pur sempre un angolo.
Nel 2006 Marimekko ha cambiato location, ha scelto le Fondamenta Jahier, rendendosi protagonista di un’operazione coerente sia al ruolo che ricopre nella storia dell’interior e textile design nonché alla forza commerciale che esprime.
Marimekko si occupa sin dalla sua fondazione di abbigliamento, di arredamento d’interni e di accessori. L’impegno in diversi campi le ha sempre giovato, riuscendo a declinare uno stile definito, riconoscibile, e una funzionalità che non tradisse i principi di un saper-fare tipicamente scandinavo.
Le novità più interessanti tra quelle presentate a Milano sono le stoffe dell’Interior Decoration Collection. Questa collezione presenta un’ampia gamma di tessuti in cotone e lino ed è stata sviluppata attorno a due temi principali: linea classica e le creazioni dei giovani (Erja Hirvi, Tina Karvonen, Majia Louekari e Teresa Moorhouse).
Il motivo soffice e leggero Elokuu di Erja Hirvi presenta uccelli e piante stilizzate dalle forme squadrate. I colori tenui vengono esaltati dallo sfondo bianco e dalle forme squadrate del disegno. Anche il design del motivo Lemmenleikki di Tina Karvonen si contraddistingue per la sua leggerezza. Le delicate libellule stilizzate di questa stampa sono accattivanti proprio per la loro semplicità. Mentre Latvassa korkealla di Teresa Moorhouse cerca di far vedere il mondo attraverso gli occhi di un uccello che siede comodamente sul ramo di un albero. Il panorama è chiaro sia da vicino che da lontano.
Maija Louekari, La Boca
La Boca, di Maija Louekari, raffigura immagini eccitanti ed esaltanti che sono state sviluppate da schizzi originali dell’artista-designer. Le storie variopinte di La Boca, nome ispirato da un quartiere di Buenos Aires, possono essere ammirate sia sui tessuti che sugli accessori da cucina. Il motivo mistico e fantastico Iso Satakieli è particolarmente espressivo e raffigura persone, piante e uccelli. Vapaa pudotus è invece una grande composizione astratta che presenta varie forme asimmetriche che generano tensione e donano alla stoffa senso e spazio tridimensionale.
Maija Louekari si era già fatta notare al pubblico di settore con la progettazione di HO-HO! in occasione della competizione mondiale Elle Deco International Award quando il suo lavoro fu scelto come miglior stampa per stoffe del 2005.
Una grande azienda ha scelto le quattro giovani designer tramite un sapiente talent-scouting, condotto attraverso scuole e concorsi. Un esempio da seguire.

M2


Marimekko Corporation – Puusepaankatu 4
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info@marimekko.fiwww.marimekko.com


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