Pronti a lasciarvi abbagliare? La FJW Florence Jewellery Week splenderà dal 28 aprile al 2 maggio 2022, per una settimana di mostre, progetti e incontri, tutti dedicati alle infinite e preziose sfaccettature del gioiello, dalla tradizione alle nuove tecnologie, con un occhio alla sostenibilità, tra spazi istituzionali e gallerie, in diverse sedi del centro della città e dell’Oltrarno. L’Oltrarno ospita anche le sedi di LAO – Le Arti Orafe, l’accademia di oreficeria fondata nel 1985 da Giò Carbone, autore di questa settimana dedicata al gioiello contemporaneo, istituita nel 2015 ma sviluppata a partire dal 2005, quando si chiamava “PREZIOSA” ed era una mostra biennale, svoltasi per sette edizioni.
Lo stesso Carbone, insieme ad Alice Rendon, ha curato il programma di FJW, che proporrà una serie di appuntamenti a tema, per aggiornarsi sulle ultime novità del settore ma anche per riscoprire alcune storie interessanti. Per esempio, quella dei coniugi Karl e Heidi Bollmann, la cui collezione di gioielli, una delle più vaste al mondo, sarà esposta a Palazzo Pegaso: rimarremo così ipnotizzati dai pezzi realizzati dai protagonisti della New Jewelery, come Manfred Bischoff, Peter Chang, Yasuki Hiramatsu, Fritz Maierhofer, Bruno Martinazzi, Francesco Pavan, Ruudt Peters, Gerd Rothmann, Peter Skubic. Sempre a Palazzo del Pegaso, sarà eccezionalmente esposto al pubblico l’ospite d’eccellenza di FJW 2022, ovvero lo straordinario copricapo del maestro Giovanni Corvaja, intessuto nel più nobile dei metalli e facente parte della prestigiosa serie del Vello d’Oro.
PREZIOSA: gli artisti orafi della FJW Florence Jewellery Week
L’evento principale della FJW Florence Jewellery Week 2022 sarà “Preziosa”, mostra nella Galleria delle Carrozzi di Palazzo Medici Riccardi, che presenterà una selezione di alcuni tra gli artisti orafi più influenti nello scenario internazionale: Lauren Kalman, Anya Kivarkis, Rein Vollenga, Sam Tho Duong, Jayne Wallace, Kazumi Nagano, Conversation Piece (Beatrice Brovia & Nicolas Cheng), Ana Rajcevic e Barbara Paganin. In questo caso, il confine tra arte, design e artigianato è sfumato, le loro creazioni sono vere opere d’arte indossabili, a segnare un passaggio di senso dalla “decorazione” a un nuovo “disegno” dei corpi, anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e concetti aggiornati, come la pratica dell’upcycling, il riciclo creativo, che conferisce una rinnovata preziosità a materiali di recupero.
Dai nomi iconici alle giovani promesse: nella Galleria del Palazzo Coveri sarà ospitata la mostra “Preziosa Young”, che introdurrà i cinque vincitori della decima edizione di questo concorso internazionale, indetto da LAO allo scopo di promuovere e dare visibilità a nuovi talenti del gioiello di ricerca. In programma anche una serie di conferenze ospitate nella Foresteria Valdese di Firenze, a cura di esperti del gioiello, del design e delle arti visive, tra cui Roberta Bernabei, Maria Laura La Mantia, Paola Stroppiana, Federica Fontana, Carla Riccoboni, Barbara Schmidt, Nantia Koulidou.
Le novità e gli eventi collaterali
Novità di questa edizione sono “Preziosa Makers” e “L’Itinerario del Gioiello a 5 Stelle”. Progetto nato dalla collaborazione tra LAO e ARTIGIANATO E PALAZZO, “Makers” è una vetrina per artigiani e designer selezionati da un comitato scientifico, che si terrà alle Scuderie di Palazzo Corsini dal 28 aprile al primo maggio. Mentre per “L’Itinerario a 5 Stelle”, otto dei più prestigiosi hotel della città – Dimora Palanca, Lungarno, Regency, Savoy, The Place, The Westin Excelsior, Villa Cora e Ville sull’Arno – ospiteranno nelle lobby e nei salotti alcune opere dei protagonisti delle mostre principali della FJW.
Tra gli eventi collaterali, da non perdere la mostra di “SEGNI SUL VOLTO”, con i risultati del seminario/workshop condotto da Carla Riccoboni e coordinato da Alice Rendon, sostenuto da LAO e con il patrocinio di associazioni di rilievo – AGC, ADI Toscana e ANPIA – che si terrà nei locali adiacenti la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi. Altro importante evento collaterale è la mostra organizzata da CNA dell’area fiorentina, partner dell’evento, “C’è modo e moda. Firenze è un gioiello”. L’esposizione è un omaggio all’arte orafa fiorentina e toscana, sul tema “Recupero della memoria con uno sguardo al futuro”.
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