29 novembre 2022

Europe Matters: aperte le call del Festival Fotografia Europea 2023

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Una Open Call internazionale a tema, un progetto formativo speciale per i giovanissimi e un bando per progetti editoriali: tutte le possibilità del Festival Fotografia Europea 2023

Festival Fotografia Europea. Ph. Giulia Gibertini

Sono aperte le iscrizioni per le call promosse nell’ambito del Festival Fotografia Europea di Reggio Emilia: la Open Call internazionale 2023 e il progetto formativo Speciale diciottoventicinque, oltre che FE+SK Book Award, dedicata ai progetti editoriali. Istituito nel 2006, il Festival è promosso da Fondazione Palazzo Magnani e Comune di Reggio Emilia.

Punto di partenza è la fotografia come strumento per riflettere sulle complessità della contemporaneità seguendo la lezione del fotografo reggiano Luigi Ghirri, figura di spicco per il rinnovamento della fotografia nel secondo Novecento, il cui archivio è conservato in città. Il festival si svolge in diversi luoghi, pubblici e privati, formali e informali. Il programma è composto da un nucleo centrale di mostre, tra cui nuove produzioni commissionate ad hoc, dedicate ad un tema specifico individuato ogni anno dal comitato scientifico.

Europe Matters: la Open Call del Festival Fotografia Europea 2023

Tema della manifestazione e della Open Call internazionale sarà Europe Matters e la sfida alla quale sono chiamati gli autori è coglierne le identità inquiete e sfaccettate. La complessità del cogliere la natura dell’Europa come comunità, le politiche di inclusione ed esclusione, la persistenza delle idee di storia e di cultura nel presente, le nozioni di appartenenza e solidarietà, così come quelle di fragilità e inquietudine, sono gli spunti da cui la 18ma edizione vuole partire, «Per stimolare riflessioni, creatività e nuove visioni».

Ai lavori più significativi sarà data la possibilità, se selezionati, di partecipare al circuito ufficiale di Fotografia Europea, a Reggio Emilia dal 28 aprile all’11 giugno e di ricevere un premio di € 3000 che servirà a coprire i costi di produzione, installazione, trasporti, vitto e alloggio per i giorni inaugurali. I vincitori potranno così lavorare in contatto con lo staff del Festival alla realizzazione dell’installazione finale. La partecipazione è aperta fino al 16 gennaio 2023 a tutti i fotografi, i curatori e collettivi europei di qualsiasi età e i progetti ricevuti saranno valutati da una giuria composta dal comitato artistico del Festival.

 

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Il progetto formativo Speciale diciottoventicinque

Torna anche il progetto formativo Speciale diciottoventicinque, dedicato a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 25 anni (nati tra il primo gennaio 1998 e il 31 dicembre 2004), amanti della fotografia. Ideato per chi ha voglia di imparare, condividere e confrontarsi con il mondo dell’arte e della fotografia, il format, giunto alla sua 12ma edizione, «Costituisce un’opportunità unica per condividere pensieri, linguaggi, visioni, incontrare esperti e ideare insieme a loro un progetto collettivo che farà parte del circuito ufficiale di fotografia Europea 2023 – Europe matters».

Sarà Elena Mazzi l’artista che, quest’anno, accompagnerà i giovani partecipanti verso un progetto collettivo e che in dieci incontri li porterà a riflettere su un argomento, osservarlo e studiarlo attraverso la macchina fotografica. Di origini reggiane, Mazzi ha incentrato parte della sua ricerca sulla rilettura poetica del patrimonio culturale e naturale dei luoghi, intrecciando storie, fatti e fantasie trasmesse dalle comunità locali. Ed è in questa direzione quello che agirà l’edizione di Speciale 18/25. Il suo laboratorio prenderà le mosse dallo studio di un’area specifica del territorio reggiano, il Campovolo, per guidare, incontro dopo incontro, i giovani a una personale lettura del luogo indicato, focalizzando l’attenzione sull’ identità dello spazio e sulle sue caratteristiche, sulle particolarità che certi spazi comportano a livello di stato-nazione, e sulle varie realtà e comunità che frequentano l’area. Il risultato sarà un lavoro condiviso, ibrido, a metà tra libro d’artista, manuale tecnico, atlante geopolitico, rivista, fanzine e diario, con contributi testuali e visivi. Per partecipare al progetto è necessario iscriversi inviando entro il 9 gennaio, all’indirizzo didattica@palazzomagnani.it, il modulo di iscrizione scaricabile dal sito di Fotografia Europea e un progetto personale sviluppato precedentemente.

Inoltre, per gli amanti della fotografia c’è la possibilità di presentare un progetto editoriale, partecipando a FE+SK Book Award, il premio dedicato al libro fotografico ideato da Fotografia Europea insieme a Skinnerboox – casa editrice specializzata in fotografia contemporanea – a cui è ancora possibile partecipare inviando il proprio progetto fotografico fino al 16 gennaio 2023.

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