23 marzo 2023

MIA Fair 2023: focus sulle icone della fotografia e sulle emergenze del presente

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Punto di riferimento per la fotografia nel panorama italiano, la fiera milanese dedica la sua dodicesima edizione allo scenario contemporaneo dell’Iran. E assegna i suoi premi agli autori emergenti e alle nuove proposte

Luigi Ghirri, San Giovanni in Persiceto, 1991-92, Stampa cromogenica da negativo 6 x 7 su carta opaca, 23 × 28.8 cm, Edizione vintage, Courtesy: Galleria Valeria Bella
Luigi Ghirri, San Giovanni in Persiceto, 1991-92, Stampa cromogenica da negativo 6 x 7 su carta opaca, 23 × 28.8 cm, Edizione vintage, Courtesy: Galleria Valeria Bella

È in corso fino a domenica, 26 marzo, l’edizione 2023 di MIA Fair, la prima fiera in Italia dedicata interamente alla fotografia e alle sue sperimentazioni, fondata e guidata, per l’ultimo anno, dal collezionista Fabio Castelli. Ospitata anche quest’anno all’interno degli spazi di Superstudio MAXI, in zona Famagosta a Milano, la dodicesima edizione di MIA si apre con un mix di ingredienti capaci di raccontare lo stato della fotografia nazionale e internazionale, alternando i nomi storicizzati del Novecento, le icone pop, le nuove proposte, gli espositori esteri, il fotogiornalismo e le emergenze del contemporaneo nell’ambito sociale, fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale.

MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara
MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara

A confermare l’attenzione all’attualità è la sezione intitolata Underskin, Stories from Iran, curata da Rischa Paterlini: si tratta di uno dei 16 progetti speciali presenti in fiera che propone una panoramica in presa diretta, attraverso una fotografia critica e di forte vocazione sociale, su uno dei Paesi più inquieti e controversi di questa pagina storica. Artisti iraniani, emergenti e affermati, residenti in Iran o all’estero e rappresentati da gallerie provenienti da diversi continenti: «Creare una mostra forte, fatta di sguardi ostinati, è oggi più che mai necessario, per accrescere la consapevolezza della lotta che le donne iraniane stanno conducendo per il mondo intero», hanno dichiarato gli organizzatori.

Shadi Gadirian, Miss_Butterfly, 2011 @ Podbielsky Contemporary Milano; vincitrice Premio BNL BNP Paribas

A valorizzare ulteriormente la forza che questa tematica porta con sé, è l’assegnazione del Premio BNL BNP Paribas a Shadi Ghadirian con l’opera Miss Butterfly, presentata dalla Galleria Podbielski Contemporary di Milano. «L’artista è riuscita a creare un’immagine emozionale, che con forza poetica parla a tutti noi e di tutti noi. C’è una ragnatela tra noi e la luce, la libertà al di là delle sbarre. C’è la volontà del volo e la speranza di superare la ragnatela», ha spiegato la Giuria: «La grandezza di questa fotografia sta proprio nel fatto che da una biografia molto personale scaturisce un’immagine che riesce ad essere universale».

MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara
MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara

Tra gli altri premi assegnati nella dodicesima edizione di MIA Fair, anche New Post Photography, aperto a progetti di autori senza limiti di età o di nazionalità e senza vincoli tematici, che quest’anno ha selezionato come vincitori Enrico Bedolo, Katerina Belkina, Lidia Bianchi, Alessandra Calò, Collettivo Foto Marvellini, Noemi Comi, Flavio Di Renzo, Chiara Ernandes, Claudia Fuggetti, Silvia Gaffurini, Giulia Lippens, Francesca Loprieno, Arianna Pace, Mara Palena, Patricio Reig e Marco Rigamonti.

Sono invece 15 gli artisti selezionati dal Premio IRINOX SAVE THE FOOD, incentrato sul tema del cibo esplorato attraverso l’immagine, le cui opere sono raccolte in una mostra esposta all’interno della fiera. Loro sono Michela Balboni, Tina Cosmai, Collettivo Imperfetto, Razlog Dumitrita, Ivana Galli, Maria Giovanna Giugliano, Ziqian Liu, Francesca Mirabile, Patrizia Mussa, Patricio Reig, Eleonora Roaro, Mauro Serra, Ulderico Tramacere, Carlotta Vigo, Jan von Holleben.

MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara
MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara

E ancora, Luca Campigotto e Paola De Pietri sono i vincitori della seconda edizione de La Nuova Scelta Italiana, presentati rispettivamente da Galleria d’Arte Farsetti di Milano e Galleria Studio G7 di Bologna. Si tratta di due immaginari visivi profondamente diversi: mentre nel lavoro di Campigotto si affastellano strutture e architetture variopinte, i paesaggi pieni di luce di De Petri si focalizzano sulla natura di un’Emilia Romagna sondata in tutti i suoi angoli più inconsueti, utilizzando come criterio lo svolgersi del tempo e delle stagioni, in un progetto che ha preso il titolo di Da inverno a inverno.

MIA Fair | Milano, Superstudio Maxi 23-26 marzo 2023 @ Giulia Virgara

Addentrarsi tra i corridoi della fiera milanese significa attraversare con lo sguardo mondi lontani che compartecipano a una ricerca variegata della fotografia e delle sue derive. A pochi passi dalla mostra del grande Aurelio Amendola, a cura di Maria Vittoria Baravelli, coesiste Artificial Hell, progetto di Riccardo Boccuzzi, presentato dal marchio Eberhard. L’autore ha fatto rielaborare diversi passi dell’Inferno dantesco da un software di intelligenza artificiale, ottenendo immagini di grandi dimensioni, dai contorni apocalittici quanto sfuocati. Una giusta sperimentazione che, tuttavia, rivela un effetto “wow” poco convincente appena ci si avvicina a osservare.

Immancabili le icone pop, come le opere di grande formato di David LaChapelle, rappresentato da ART&CO Museum di Parma-Lecce-Milano, o le fotografie di impatto di Letizia Battaglia, da FPAC – Francesco Pantaleone Arte Contemporanea. Tra le sorprese, l’artista Maryam Palizgir, rappresentata dalla galleria Roya Khadjavi Projects di New York, qui presente con una serie di fotografie-oggetto in cui dettagli di figure ripiegate su se stesse sono accostate a metalli lucenti e semi di soffione, capaci di evocare la forza assieme all’estrema fragilità dei corpi.

Simona Ghizzoni, Natura morta con mantide religiosa, Farfa, 2022, stampa a colori su carta archival baryta, 80x120 cm, edizione di 5+1 a.p., Courtesy: MLB
Simona Ghizzoni, Natura morta con mantide religiosa, Farfa, 2022, stampa a colori su carta archival baryta, 80×120 cm, edizione di 5+1 a.p., Courtesy: MLB
Máté Bartha, KONTAKT XXXV, 2018, Fotografia analogica, stampa a pigmenti d’archivio, 100 x 74 cm, edizione 1/5 + 1AP, Courtesy: TOBE Gallery
Federica Belli, The Union, 2022, Stampa Fine Art ai pigmenti di colore, 70 × 100 cm, Edizione 8 esemplari, Courtesy: Galleria Valeria Bella
Gian Butturini, Ragazze a Portobello, 2021, stampa ai sali d’argento, 25 x 37,5 cm, Edizione 10, Courtesy: Associazione Gian Butturini
Emma Summerton, Motel 8, 2005, Archival pigment print on Hahnemühle paper, Sheet 98,5 x 118,5 cm (38 3/4 x 46 5/8 in.), Edition of 5, plus 2 AP, Courtesy: Christophe Guye Galerie
Jalal Sepehr, Sang, Red Zone, 2013-2016, Stampa digitale, 66.7 x 100 cm, edizione di 7, Courtesy: Janet Rady Fine Art

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