29 luglio 1999

Chi le ha viste?

 
Da tempo, Palermo e la Sicilia, dove si conserva una parte considerevole del patrimonio artistico nazionale, sono sottoposte a sistematiche spoliazioni dei loro beni (dipinti, statue, mosaici, oggetti preziosi, etc.) da chiese, musei, palazzi pubblici, ville e case private. Dai furti più clamorosi, come quello della celebre Natività del Caravaggio, rubata nel 1969 dall'Oratorio di San Lorenzo, a quelli assai meno appariscenti, ma pure importanti, di brani di ceramiche pavimentali, di arredi monumentali, di oggetti sacri
Città di Palermo. Chi le ha viste?

di

Conservare e valorizzare il proprio patrimonio artistico-culturale è un preciso dovere di ogni Amministrazione, così com’è dovere civico di ciascuno fornire qualunque informazione utile a far ritrovare il bene trafugato per restituirlo alla pubblica fruizione.



È con tale obiettivo, per incoraggiare eventuali segnalazioni e per ostacolare il mercato della ricettazione, che la Città di Palermo – prima in Italia – assieme alla Sezione Sicilia dell’Associazione Dimore Storiche, e in collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri e con la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali della Regione Siciliana, ha creato questo spazio, che comprende un elenco di immagini con relative schede che si riferiscono a 380 opere d’arte rubate a partire dal 1969.



Chiunque avesse notizia di queste opere, può segnalarle, anche in forma anonima, al numero 091-422772 ovvero 091-422825 del Nucleo dei Carabinieri, o attraverso la e-mail carabinieri@carabinieri.it



[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui