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Tutto pronto per l’asta di maioliche e porcellane di Cambi Casa d’Aste. «Una straordinaria occasione per collezionisti, appassionati e curiosi di ammirare e aggiudicarsi pezzi rari e di grande valore storico-artistico», spiegano gli esperti della maison. L’appuntamento è martedì 10 giugno, nella storica sede del Castello Mackenzie di Genova. Anticipato dalla preview – una vera e propria mostra pubblica, prima che le maioliche vengano integrate in una nuova collezione privata – fino al 9 giugno. Sguardo in anteprima ai lotti principali.
Si parte da una rarissima coppa persiana del XIII secolo, caratterizzata dal fondo turchese, smalti policromi e dorature, simile a un celebre esemplare della collezione americana di Parish Watson (pubblicata nel 1922). La stima? € 10.000-20.000.

A proposito di maioliche italiane, invece: presenti un piatto del 1470-1480 proveniente da Mantova o Ferrara in ottimo stato di conservazione, e una fiasca modenese del XVI-XVII secolo da € 2000-3000. Occhi puntati sulle mattonelle da rivestimento liguri e spagnole dell’inizio del Cinquecento. Vedi l’esemplare al lotto 24, una mattonella proveniente da Savona, del 1525 circa (pronostico di € 100-200).
Due rari vasi a boccia da farmacia di Faenza, della metà XVI secolo, decorati in splendide tonalità di azzurro sono in catalogo per € 4000-5000. Per quanto riguarda la porcellana, risalta una splendida figurina di orientale della manifattura Ginori di Doccia (1760-1780), ispirata alle celebri tavole del repertorio a stampa Recueil Ferriol (1714).
Degno di nota è anche l’insieme di porcellane veneziane Cozzi (1770 ca.), con un motivo decorativo finora sconosciuto ispirato a originali cinesi. Al lotto 135, una coppia di legumiere è in vendita per € 1200-1800, al lotto 142 sei cremiere con coperchio vanno all’asta per € 1000-1400. Dalla Manufacture Impériale Royale di Tournai, provengono cinque rarissimi piatti decorati in monocromia porpora e oro, provenienti da un servizio analogo a pezzi conservati al Museo di Mariemont e al British Museum di Londra. Appuntamento a Genova.
