25 gennaio 2024

Fumetti: Bolaffi mette all’asta i maestri della satira italiana

di

Da Andrea Pazienza a Filippo Scozzari, tra manifesti e tavole originali. Così la casa d’aste di Torino vende al miglior offerente le illustrazioni delle riviste Il Male e Frigidaire

Filippo Scozzari, Babbo Dini, 1996, Illustrazione originale di copertina, con note di stampa a matita, pubblicata ne Il Nuovo Male n.0/7/8, dicembre 1995

Il 7 febbraio 2024, Aste Bolaffi presenta le tavole originali di fumetti e vignette provenienti dalle riviste storiche Il Male e Frigidaire. Un’importante opportunità per gli appassionati del genere satirico che avranno la possibilità di aggiudicarsi una o più preziose illustrazioni nell’asta internet live. Il catalogo, che custodisce ben 184 lotti, mostra le più disparate tecniche impiegate per la realizzazione delle tavole. Dai classici poster, alle illustrazioni a china e pennarelli, fino all’acquerello e alla tempera. Sarà l’occasione per riscoprire i grandi nomi italiani del fumetto e gli stili peculiari che hanno cresciuto e fatto appassionare intere generazioni. 

Il Male Frigidaire Bolaffi
Andrea Pazienza, Ritratto di Filippo Scozzari, 1985, illustrazione originale, proveniente dall’archivio Frìzzer, 1985

I fumetti de Il Male e Frigidaire come espressione e denuncia sociale

Protagoniste indiscusse dell’asta di Bolaffi sono le riviste Il Male e Frigidaire, nate tra gli anni Settanta e Ottanta. La prima è figlia di Pino Zac, deciso ad importare in Italia il format parigino Le Canard enchaîné nel 1977, che propone ai lettori articoli e vignette pungenti. Sempre per rivendicare la libertà di espressione attraverso opinioni irriverenti, nel 1980 Stefano Tamburini, Vincenzo Sparagna, proveniente dalla direzione de Il Male, e Filippo Scozzari fondano Frigidaire. La rivista fu resa pubblica lo stesso anno in occasione del Lucca Comics con un intervento di Andrea Pazienza.

Entrambi i giornali hanno rappresentato un punto di riferimento per gli amanti della satira e dell’ironia ma con non pochi rischi. Numerose le censure e le cause aperte contro le due testate e i propri autori, spesso pubblicati sotto pseudonimo. Nonostante i diversi processi, esse rappresentano ancora oggi il simbolo della cultura e della politica italiana underground, ponendosi in netto contrasto con l’opinione pubblica a loro contemporanea. Attualmente, le testate sono state riportate in vita dallo stesso Sparagna, che ne segue la direzione dal 2015, e promosse dalla Repubblica di Frigolandia, con sede a Giano dell’Umbria. 

Stefano Tamburini, Autoimpiccato, 1984, illustrazione originale, pubblicata ne Albo Muscles, dicembre 1984

Gli highlights delle grandi penne del fumetto italiano all’asta da Bolaffi

Sono diversi gli autori e i capolavori proposti all’interno del catalogo di Aste Bolaffi. È firmato da Tamburini il collage Autoimpiccato del 1984, quotato 1800 euro, realizzato su cartoncino sui toni del blu. Non possono mancare le tavole di Andrea Pazienza. È il caso de Il Ritratto di Filippo Scozzari del 1985, con base d’asta di 800 euro, e In morte di Tamburini del 1896, dedicato all’amico, che parte da 1000 euro. Ed è proprio di Filippo Scozzari l’illustrazione di copertina Babbo Dini, pubblicata nel 1995 su Il Nuovo Male, che parte da una base di 500 euro.  

I lotti sono consultabili su prenotazione nella sede di Bolaffi a Torino dal 29 gennaio al 6 febbraio 2024. Maggiori informazioni sul sito della casa d’aste. 

Andrea Pazienza, In morte di Tamburini, 1986, pubblicato in Frigidaire n.66, maggio 1986

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui