È record per il disegno da 7×7 cm di Leonardo da Vinci, la preziosa Testa di orso che secondo alcuni esperti ricorderebbe l’ermellino del ritratto di Cecilia Gallerani. Dopo ben 20 anni, il traguardo di Cavallo e Cavaliere (£8,1 milioni, Christie’s 2001) è stato scalzato da un nuovo, minuscolo vincitore, uno dei pochi disegni dell’artista ancora in mani private al di fuori della British Royal Collection e delle Devonshire Collections – vi raccontavamo qui tutti i dettagli dell’opera, inclusi i suoi ex proprietari illustri. Il prezzo d’aggiudicazione da Christie’s? £8,857,500 (US$12,196,778 / €10,327,845), a partire da una stima di £8,000,000-12,000,000.
«Christie’s è davvero onorata di aver portato questo piccolo ma magnifico disegno di un Old Master nella vendita di questa sera, a Londra», commenta a caldo Stijn Alsteens, International Head of Department, Old Masters Group, Christie’s Paris. «Sono sempre stato fiducioso che la grande qualità e rarità dell’opera avrebbe attirato offerte da tutto il mondo e avrebbe portato a un risultato eccezionale. Questo meraviglioso esempio di studi dal vero di Leonardo è ben documentato e ampiamente pubblicato e sarà senza dubbio uno degli ultimi disegni di Leonardo ad arrivare sul mercato».
Dopo l’annuncio del rarissimo lavoro di Leonardo alla Exceptional Sale e la dichiarazione lungimirante, lo scorso maggio, dello stesso Stijn Alsteens («Ho tutte le ragioni per credere che raggiungeremo un nuovo record a luglio con Testa di Orso»), Christie’s aveva omaggiato il genio rinascimentale commissionando al duo milanese Hackatao una versione contemporanea della Testa di Orso, pronta a spalancare le sue fauci digital nel metaverso (qui). Ma a distanza di oltre 500 anni dalla sua morte – senza ulteriori sforzi – sembra che il “vecchio maestro” sia più attuale che mai.
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