23 marzo 2016

Parte Art Basel Hong Kong

 

di

È arrivato il momento di Art Basel Hong Kong, da ieri pomeriggio, infatti, la fiera è aperta per un gruppo super selezionato di VIP. La quarta edizione della sezione asiatica della mega fiera svizzera accoglie 239 gallerie, il 50 per cento delle quali, ancora una volta, deve avere almeno uno spazio espositivo nella regione. Quindici nuove gallerie si sono aggiunte al gruppo e altrettante sono passate dalla sezione Discoveries o Insight a quella delle gallerie principali. 
Nonostante l’inesorabile ma lenta crisi dell’economia cinese Hong Kong nelle prime ore dell’apertura, prima ancora che il grande pubblico arrivi, pare che sia già andata in segno. Da Art Market Monitor arrivano i primi report delle vendite, che parlano di un opera di Tracey Emin venduta per circa 25mila sterline e diverse opere di Do Ho Suh, una delle quali ha raggiunto i 200mila dollari. 
Dopo questo inizio scoppiettante Marc Spiegler il direttore globale di Art Basel ha dichiarato che: «quando abbiamo iniziato a Hong Kong, avevamo paura che saremmo stati inghiottito dalla fiera», facendo riferimento alle dimensioni gigantesche della città e la sua scala in confronto a quella delle altre due città in cui la fiera opera di solito, Miami e Basilea, «ma siamo riusciti in breve tempo ad avere un impatto enorme». Grazie alla fama di Art Basel, le gallerie internazionali si sono spostate a Hong Kong in massa, inglobate poi da un appetito in rapida crescita per l’arte contemporanea internazionale tra i sette milioni di abitanti della città. Aspettiamo l’arrivo del resto del pubblico per vedere come andranno le vendite finali rispetto alle altre edizioni pre crisi. (Roberta Pucci)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui