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La Galleria Franco Noero inaugura Robert Mapplethorpe e Archivorum Library
Mostre
Corpi lucidi e statuari scolpiti come marmo e immortalati in un’estatica tensione sono ritratti in bianco e nero su sfondi monocromo da Robert Mapplethorpe (New York 1946 –Boston, MA 1989). Sguardi intimi e profondi bucano la superficie della carta fotografica, come il seducente scatto di Patty Smith. Una fotografia di grandi dimensioni si impone nella sala espositiva celebrando la forza spontanea di un leggiadro papavero. Il fiore è perpetuato nel tempo in una danza di boccioli e di infiorescenze in un’atmosfera notturna.
Le composizioni degli anni Ottanta danno vita ad un’eleganza barocca dalle tinte cinematografiche degli anni Trenta, destando scalpore ed emozione. Altre fotografie scattate tra gli anni Settanta e Ottanta hanno sfondi più morbidi e fluidi, caratterizzate da scale di grigi che si armonizzano con i soggetti ritratti. Robert Mapplethorpe, formatosi in disegno, pittura e scultura al Pratt Institute di Brooklyn, rende omaggio all’anatomia dei corpi, dando vita ad audaci composizioni equilibrate in uno studio delle forme alla massima potenza.
La mostra è realizzata con la Robert Mapplethorpe Foundation e coincide con una grande retrospettiva dedicata al fotografo americano presso Le Stanze della Fotografia di Venezia, a cura di Denis Curti. Sempre a Torino, altre immagini emblematiche del suo lavoro accolgono i visitatori negli spazi dell’NH Carlina di Piazza Carlo Emanuele, in dialogo con le opere di Mark Handforth inaugurate la scorsa estate nel cortile dell’hotel di lusso.


Arriva in città Archivorum Library, la biblioteca di editori d’arte
Archivorum è un’organizzazione no-profit fondata nel 2019 dalla collezionista d’arte e imprenditrice Mia Rigo Saitta con l’idea di stravolgere il ruolo degli archivi contemporanei. Il progetto connette globalmente artisti ed editori, ponendosi inoltre lo scopo di preservare l’eredità culturale degli artisti attraverso la digitalizzazione dei loro archivi personali. Negli spazi sottostanti della Galleria Franco Noero ha appena inaugurato Archivorum Library, una preziosa collezione di libri d’artista aperta al pubblico per la consultazione. Un luogo in cui ricercatori, studenti, artisti e curatori sono invitati ad esplorare una selezione di editori d’arte contemporanea indipendenti di nicchia, predisposta appositamente per essere condivisa e conservata. Le intere produzioni degli editori coinvolti sono state collezionate dall’intraprendente Mia Rigo Saitta, con l’idea di valorizzarle e restituirle al pubblico dell’arte contemporanea. Il progetto è in continua espansione e coinvolge i seguenti editori, i cui libri sono già disponibili nella sede di Via Giuseppe Regaldi a Torino per la consultazione: About Books, Dent de Leone, Écart Publications, Edition Patrick Frey, Edition Taube, Fitzcarraldo Editions, Gagarin, Kunst Instituut Melly (Witte De With Center For Contemporary Art), Loose Joints, MACULA Editions, Nero Publications, Onestar Press, Onomatopee, Primary Information, Spector Books, Sternberg Press, The Ice Plant, Torpedo Press, Valiz, Veneer Magazine, White Columns, Zavod P.A.R.A.S.I.T.E., e la Archivorum x M serie di libri.
Archivorum intende rivoluzionare l’idea statica che appartiene all’immaginario della biblioteca e dell’archivio, inserendosi nel contesto artistico contemporaneo torinese come un luogo dinamico, un ricettore di idee e di movimento in continua crescita, in grado di restituire il pensiero e le ricerche degli artisti contemporanei. La biblioteca offre un servizio aperto alla cittadinanza e verrà sviluppato un programma di letture, inaugurazioni e workshop per restituire al pubblico il lavoro degli artisti e degli editori che hanno lavorato insieme.
