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Un nuovo appuntamento con Venice Galleries View, l’associazione di dieci gallerie veneziane «con il comune scopo di promuovere la crescita culturale del territorio veneziano attraverso l’arte contemporanea», che tra il 23 e il 24 proporranno vernissage e incontri in galleria.
Il “Gallery Weekwend” è ufficialmente partito venerdì 22, alla Galleria Massimodeluca, con il finissage e la presentazione del catalogo della mostra “Senza tema”, a cura di Daniele Capra, con gli artisti Francesco Cima, Jingge Dong, Nicola Facchini, Margherita Mezzetti, Carolina Pozzi e Paolo Pretolani, a cui avevamo dedicato un approfondimento in occasione dell’inaugurazione. Sabato 23 gli appuntamenti saranno da Beatrice Burati Anderson, Caterina Tognon, Victoria Miro, Michela Rizzo, Marignana Arte e Galleria Alberta Pane, mentre domenica 24 sarà la volta di Ikona Gallery e di La Galleria di Dorotheavan der Koelen.
Abbiamo lasciato la parola alle gallerie che, in breve, ci raccontano cosa potremo vedere in questi giorni nei loro spazi.
Da Beatrice Burati Anderson inaugurerà la mostra “NewFaustianWorld. A book, a movie, an exhibition”che, ci ha spiegato la galleria, «è un progetto tratto dal libro di Raffaele Quattrone edito da 24 ORE Cultura ed ispirato al Faust di Goethe, emblema dell’uomo contemporaneo teso a non accontentarsi del dato ma a voler sempre più, a voler superare i limiti, i confini. “NewFaustianWorld” documenta la pratica artistica di 17 artisti internazionali nei quali il curatore ha individuato quello che definisce Faustian Factor: una forte e riconoscibile identità artistica ed un esasperato virtuosismo che permette loro di sfidare computer, fotografia, video, performance… perché infatti questi 17 artisti sono tutti pittori. Sarà possibile vedere anche l’omonimo docu-film diretto da Piero Passaro e realizzato da Theater 7/2 Productions, già premiato in diversi festival internazionali».
Caterina Tognon propone, invece, una colazione durante la quale sarà possibile visitare la mostra con i lavori di Maria Grazia Rosin: “I Boreali” e “Detergens (1992/2019)”. «I Boreali: coppia di sospensioni luminose in vetro blu notte, ispirate a organismi fitomorfi e caratterizzate da lunghi bracci modulari fluttuanti nell’aria, protesi gli uni verso gli altri. La materia dell’opera, opaca, trasparente o traslucida è sottoposta a interventi di satinatura e specchiatura che rendono un effetto spaesante e misterioso. “Detergens (1992/2019)”: bottiglie in pasta vitrea colorata, esemplate su quelle dei detersivi in commercio, la cui funzione specifica è cancellata, l’oggetto vive in virtù della sua immediata valenza rappresentativa neo-pop».
Da Victoria Miro sarà organizzata una visita guidata alla mostra “Christian Holstad, Grayson Perry, Tal R, Betty Woodman”: «La mostra riunisce opere in ceramica di quattro artisti che, attraverso una varietà di approcci, esplorano le possibilità del mezzo: la sua fluidità, nonostante una innegabile fisicità.
Le opere di Christian Holstad, che comprendono maschere, ciotole, pentole, padelle e cornucopie, sono cariche di riferimenti alla sfera domestica e pongono domande su cosa o chi viene consumato e da chi.
Grayson Perry utilizza le qualità seducenti della ceramica e di altre forme d’arte tradizionali per fare commenti taglienti sulla società, i suoi piaceri e le sue ingiustizie e difetti. Tal R esplora la natura tattile, espressiva e alchemica della ceramica in opere, che spaziano in modo esuberante attraverso l’astrazione e la figurazione.
Infine, le opere di Betty Woodman, caratterizzate da una leggerezza tattile e un uso esuberante del colore, e che indagano l’espressività del vaso come oggetto iconico».
Alla galleria Michela Rizzo ci sarà il vernissage della personale di Saverio Rampin “Pensai il colore, guardai il sole”, a cura di Davide Ferri: «”Pensai il colore, guardai il sole” è il titolo della mostra che la galleria dedica a Saverio Rampin con l’intento di illuminare il lavoro di uno dei più importanti artisti veneziani della seconda metà del Novecento. E di farlo guardandolo negli interstizi, nei momenti di svolta, e attraverso un inedito accostamento di opere appartenenti a periodi diversi del suo percorso. La mostra include una serie di opere appartenenti agli anni Sessanta e Settanta, la stagione successiva a quella degli esordi segnata da una poetica sospesa tra Informale e Spazialismo, un linguaggio che l’artista andò formulando attraverso il contatto quotidiano con artisti della sua generazione (Tancredi Parmeggiani e Ennio Finzi in particolare) l’influenza di maestri come Armando Pizzinato e Virgilio Guidi».
Da Marignana Arte ci sarà l’inaugurazione della mostra “Landing”, a cura di Massimo Mattioli, dedicata alla ricerca di Giuseppe Adamo: «Marignana Arte presenta una project room a cura di Massimo Mattioli dedicata a Giuseppe Adamo, giovane artista siciliano, formatosi a Palermo, che negli ultimi decenni si è imposta all’attenzione nazionale per la ricerca in ambito pittorico.
Un trattamento della tela, quello di Adamo, che pone l’osservatore davanti a un’intrigante sinestesia percettiva in cui tutto si confonde, spingendolo a cercare una personalissima e stimolante sintesi visuale.
Forme astratte, o c’è un aggancio alla realtà? Superfici pittoriche lisce e levigate, o c’è spessore materico? Sono questi gli interrogativi che Giuseppe Adamo innesca con le sensuali partiture presentate in questa mostra, individuando nella dissimulazione, nell’ambiguità e nella mimesi i territori elettivi del suo atto creativo e del suo interfacciarsi con il mondo».
Alla Galleria Alberta Pane inaugurerà la mostra “Recent Works” che riunisce lavori di Christian Fogarolli e Michele Spanghero: «Una sensibilità sottile, un’estetica essenziale e una natura concettuale connotano i lavori di Christian Fogarolli e Michele Spanghero esposti in “Recent works”: per entrambi la produzione degli ultimi anni rappresenta la piena maturazione di un percorso artistico decennale che li ha portati a inserirsi in modo consistente, maturo e puntuale nella scena artistica contemporanea non solo italiana.
È mediante un approccio trasversale alla ricerca con esiti raffinati, singolarmente frammentati e percettivamente stimolanti che i due si applicano alla creazione artistica, connubio tra arte e discipline scientifiche per l’uno, tra suono e arte visiva per l’altro.
Concettualità, essenzialità, percezione: attraverso queste l’esposizione mira a mettere in luce una visione organica della produzione degli ultimi anni dei due artisti per rivelarne tensioni e riflessioni che si celano dietro alla precisione della superficie formale».
Domenica 24 marzo Ikona Gallery proporrà una colazione che consentirà di visitare la mostra “Momory of the Future”: «una mostra curata da i Žva Kraus, che mette in relazione le opere di quattro artisti: Sonia Costantini, Joan Logue, John Batho e Zoran Music».
A La Galleria Dorothea van der Koelen, invece, ci sarà un cocktail durante il quale sarà possibile visitare la mostra “Attached Beside Beyond Architecture”:
«La galleria presenta una selezione di artisti di fama internazionale le cui opere, realizzate con tecniche e materiali differenti, evidenziano il potenziale dialogo tra Arte e Architettura. Attraverso tale dialogo con l’architettura circostante, l’architettura diventa un palcoscenico dove le opere vengono ammirate nella loro bellezza. Talvolta esse sono integrate con progetti architettonici (come ad esempio Daniel Buren a Parigi) o semplicemente esposte di fronte ad un edificio (come ad esempio Martin Willing a Stoccarda), altre ancora vengono installate in spazi pubblici, (come Kirschner a Mainz o Quinze in Belgio). Vi è inoltre un gruppo di artisti che sceglie invece di elaborare il concetto di Spazio e di creare dei Concetti Spaziali come Simeti con i suoi Ovali, Uecker con i suoi chiodi o Lore Bert con le sue creazioni in carta». (Silvia Conta)
Sabato 23 marzo
Beatrice Burati Anderson
“NewFaustianWorld”
Vernissage + Coffee with the Artists: 10 – 13
Orari: Sabato – Domenica: 10 – 13 / 15 – 18, o su appuntamento
San Polo 1448, Corte Petriana +39 348 8436148 www.beatriceburatianderson.com
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Caterina Tognon
“Maria Grazia Rosin”
Breakfast: 10 – 11:30
Orari: Venerdì: 10:30 – 19:30, Sabato: 10 – 19, Domenica: 10 – 17
San Marco 2158, Corte Barozzi +39 041 5201566 www.caterinatognon.com
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Victoria Miro
“Christian Holstad, Grayson Perry, Tal R, Betty Woodman”
Visita Guidata + Rinfresco: ore 11:30 – 12:30
Orari: Venerdì – Sabato – Domenica: 10 – 13, 14 – 18
Il Capricorno San Marco 1994, Calle Drio la Chiesa, Fenice +39 041 523 3799
www.victoria-miro.com
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Galleria Michela Rizzo
Saverio Rampin. “Pensai il colore, guardai il sole”
Vernissage + Brunch: ore 12 – 15
Orari: Venerdì – Sabato: 11 – 18, Domenica: 12 – 17
Isola della Giudecca 800/q +39 041 8391711 www.galleriamichelarizzo.net
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Marignana Arte
“Giuseppe Adamo. Landing”
Vernissage + Cocktail Reception: ore 17 – 20
“Stanze”
Orari: Venerdì: 11 – 13:30, 14 – 19, Sabato: 10 – 20, Domenica: 11 – 18
Dorsoduro 141, Rio Terà Catecumeni +39 041 5227360
www.marignanaarte.it
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Galleria Alberta Pane
“Recent works
Christian Fogarolli, Michele Spanghero”
Vernissage + Cocktail Reception: ore 18 – 21
Orari: Venerdì: 10:30 – 18:30, Sabato: 11 – 21, Domenica: 11 – 18
Dorsoduro 2403/h, Calle dei Guardiani +39 041 5648481 www.albertapane.com
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Domenica 24 marzo
Ikona Gallery
“Memory for the Future”
Colazione: ore 11 – 12:30
Orari: Venerdì 11 – 19, Sabato: chiuso, Domenica: 11 – 19
Cannaregio 2909, Campo del Ghetto Nuovo +39 041 5289387
www.ikonavenezia.com
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La Galleria Di Dorothea Van Der Koelen
“Attached Beside Beyond Architecture”
Cocktail Reception: ore 15 – 17
Orari: Venerdì 10 – 19:30, Sabato 10 – 19, Domenica 11 – 17
S. Marco 2566, Calle Calegheri +39 041 5207415 www.galerie.vanderkoelen.de