11 settembre 2019

Joshua Miller e Hao Ni alla T293, Roma

di

Fino al 24 ottobre alla galleria T293 le prime personali in Italia dei due artisti

Hao Ni alla sua prima personale in Italia alla galleria T293 di Roma
Hao Ni, Untitled, 2018, courtesy artista e galleria T293

Alla galleria T293, a Roma, inaugurano oggi, 11 settembre, le prime personali in Italia di Joshua Miller (1981, Colorado, Stati Uniti), “Liquid Products and Frozen Form”, e Hao Ni (1989, Hsin Chu City, Taiwan), “Siege”.
La galleria ci ha raccontato le mostre e la ricerca degli artisti.

Che opere vedremo nella personale di Joshua Miller alla T293?

«La mostra “Liquid Products and Frozen Form” di Joshua Miller presenta sette dipinti tutti realizzati ad olio su tela con la stessa misura (183 × 138 cm) che accompagnano lo spettatore in un percorso che, esplorando la fenomenologia del linguaggio visivo, assume la forma di un atlante dell’immagine che racconta la storia della pittura. Con le parole dell’artista «C’è un personaggio centrale in questi dipinti, ed è la pittura o il linguaggio stesso. È come se esistesse un essere che indossa molti abiti e parla a più voci per raggiungere il suo obiettivo: la comunicazione. La storia narrata è “la storia della pittura».

Potete riassumerci, in estrema sintesi, la ricerca di Joshua Miller?

«Miller trae la sua ispirazione soprattutto dalla cultura popolare. L’artista sperimenta tecniche del passato e accosta differenti stili pittorici ottenendo formule espressive ed emotive che raccontano l’intera gamma di stati d’animo e personalità insiti nella pittura.
 Nonostante il suo approccio inconsueto e originale, Miller dipinge semplici oggetti quotidiani e i soggetti, seguendo una griglia compositiva, vengono ripetuti diversamente secondo svariati punti di vista, a volte su uno sfondo bianco, a volte su uno grezzo».

Come opere sono presenti nella personale di Hao Ni?

«La mostra “Siege” di Hao Ni presenta una serie di sculture e istallazioni che hanno come filo contutore l’idea del controllo dei movimenti come un modo per disciplinare il corpo umano. La mostra conta con tre tipologie di opere (istallazioni, video e sculture) basate su tre moderne tecnologie progettate per creare delle barriere, per superarle e anche per la sorveglianza dei movimenti».

Potete riassumerci, in breve, la ricerca di Hao Ni? 

«Hao Ni muove la sua ricerca tra le sculture e le istallazioni. Il giovane artista taiwanese indaga fortemente nel suo lavoro le strutture di potere, la società consumistica e la violenza estetica, provocando costantemente attraverso metafore politiche o memorie personali».

Quali saranno le mostre che proporrete nei prossimi mesi?

«Nei prossimi mesi la galleria T293 continuerà a presentare mostre personali come queste di Joshua Miller e Hao Ni. Nel prossimo autunno, con l’apertura prevista il 31 ottobre, una doppia personale proporrà la ricerca di Lito Kattou (1990, Nicosia, Cypros) e di Trey Adbella (1994, New York). Verso la fine dell’anno, T293 dedicherà una nuova personale a un veterano della galleria, Simon Denny (1982, Nuova Zelanda) e una a Norma Jeane (1962, Los Angeles)».

 

Joshua Miller
Liquid Products and Frozen Form
Dal 12 settembre al 24 ottobre 2019

Hao Ni
Siege
Dal 12 settembre al 24 ottobre 2019

T293
Via Ripense 6, Roma
Opening: 11 settembre 2019, alle 18.00
Orari: dal martedì al venerdì, dalle 12.00 alle 19.00 (sabato su appuntamento)
www.t293.it, info@t293.it

 

 

 

 

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