Alessandra Cardi, Anita Clemente, Luisa Piccoli e Ines Tropeani: sono loro le protagonista della nuova mostra, a cura di Monia Malinpensa, nella Galleria d’Arte Malinpensa By La Telaccia.
Alessandra Cardi esprime con il suo linguaggio pittorico emozioni profonde che riflettono una ricerca interiore altamente riflessiva. I suoi soggetti astratti, che sono caratterizzati da elementi figurativi dal tratto volutamente non compiuto, si evolvono in una rappresentazione ricca di dettagli formali e di aspetti simbolici. Il segno incisivo si libera in un’astrazione poliedrica di pura espressione in cui l’utilizzo di materiali diversi, quali la corda, regalano all’opera una dimensione sensoriale del tutto suggestiva capace di lasciare spazio di interpretazione allo spettatore.
Anita Clemente non si limita alla sola rappresentazione figurativa ma trasforma la materia attraverso interventi di innovativa combinazione e di complessa progettualità dove ne evidenzia un iter che la distingue. Frammenti di fotografie e moduli pittorici si liberano costantemente nelle sue installazioni giocando con i pieni e i vuoti per creare un aspetto tridimensionale di ampio stile personale. È un’artista che unisce diverse tecniche con una stesura valida e suggestiva che spazia magistralmente dal figurativo all’astratto.
Luisa Piccoli, con un linguaggio di grande spessore umano, porta alla luce una figurazione di notevole tensione lirica e di poetica creatività che si distingue rilevante e personale. L’artista, che concepisce opere sulla condizione umana e sociale con profonda essenza emotiva, offe al fruitore vari e importanti spunti di riflessione e di significativi messaggi sempre con rispettabilità e sentimento. Sono racconti di pura contemplazione che suscitano emozioni e che svolgono una funzione molto impegnativa e simbolica.
Ines Tropeani è una fotografa e scenografa che unisce l’approccio naturalistico e realistico con una sensibilità speciale, meticolosa per i dettagli che riflette una profonda e attenta analisi del soggetto. L’artista ha la capacità di trasformare un semplice paesaggio, o elemento naturalistico, in una rappresentazione intensa che vive di un’emozione e di stati d’animo ricorrenti. La composizione del soggetto fotografico assume un ruolo fondamentale nel suo iter che si carica di luci e di ombre magistrali in un perfetto connubio.
