13 settembre 2022

Arte contemporanea al FestivalFilosofia: i progetti di Metronom

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Tra paesaggi borderline e realtà in (video)gioco: al FestivalFilosofia 2022, Metronom presenta i progetti di Attilio Solzi e Marco De Mutiis

Attilio Solzi, The Absence (series), 2019-2020 © Attilio Solzi, courtesy Metronom

Dal 16 al 17 settembre 2022, tre giorni di laboratori, talk e lectio magistralis, diffusi tra Modena, Carpi e Sassuolo: tutto pronto per il FestivalFilosofia 2022, la manifestazione che, giunta alla 27ma edizione, sarà dedicata alla parola chiave della “Giustizia”. E tra incontri con pensatori e filosofi, come Massimo Recalcati, Anna Elisabetta Galeotti e Roberto Brigati, spazio anche all’arte contemporanea. Da segnalare, in particolare, due progetti presentati da Metronom, galleria e casa editrice con sede a Modena: una mostra fotografica di Attilio Solzi e un’installazione video di Marco De Mutiis.

The Absence, storie ai margini

Nato a Soresina, nel 1962, con “The Absence” Solzi affronta un tema complesso, drammatico ma anche pieno di speranza. Per 365 giorni, l’artista ha fotografato quotidianamente un luogo caratterizzato da attività di prostituzione. La serie di 250 fotografie presentata in occasione della mostra curata da Metronom e visitabile presso la sede della galleria, in via Carteria 10, racconta le storie di persone invisibili, ai margini della società, attraverso le tracce labili lasciate nel paesaggio, che potrebbe essere un qualunque incrocio, una qualsiasi statale. La presenza umana, infatti, è solo accennata, pacchetti di sigarette, bottiglie di birra, sedie di plastica legate a pali, rifiuti o meglio residui che lasciano immaginare, presagire gli attraversamenti degli individui.

Attilio Solzi, The Absence (series), 2019-2020 © Attilio Solzi, courtesy Metronom

Nella sua ricerca, Solzi spesso si è concentrato sulle diverse rappresentazioni del corpo, prediligendo uno sguardo grottesco e giocoso. Molti i libri pubblicati, con diverse case editrici, come 89 books, Everyedition, Salt n Pepper, Paranoia, Studio Bibliografico L’Argentario, Samopal Books, Les Crocs Electrique, Void. Con “The Absence” Attilio Solzi ha vinto il premio Marco Bastianelli per il miglior libro fotografico pubblicato nel 2021.

Più vero di videogioco

In occasione di Festivalfilosofia 2022, Metronom presenta “Camera Ludica”, a opera di Marco De Mutiis. Il video sarà fruibile sul video wall di Metronom h24 durante le tre giornate del festival e rientra nel programma di Modena Città Creativa Unesco per le Media Arts 2022. “Camera Ludica” è un visual essay dedicato alla in-game photography: attraverso sequenze visuali, De Mutiis esplora un fenomeno recente e sempre più diffuso, ovvero quelle delle simulazioni fotografiche realizzate dai videogiocatori tramite screenshot.

Marco De Mutiis, Camera Ludica – A video Game Photography Walkthrough, 2022 (cover)

«Queste pratiche rivelano una nuova comprensione della fotografia e del suo rapporto con le simulazioni e i videogiochi», spiegano da Metronom. Digital Curator al Fotomuseum Winterthur, co-curatore del programma espositivo sperimentale e laboratorio di ricerca SITUATIONS, De Mutiis «Studia gli sviluppi tecnici con i quali è possibile produrre immagini durante la fase di gioco o persino dare la possibilità ai personaggi stessi di scattare autonomamente delle fotografie. L’analisi di questa ricerca ha portato a constatare quanto queste immagini stiano diventando sempre più fotorealistiche, andando quindi a “gamificare” l’atto del fotografare».

Marco De Mutiis, Camera Ludica – A video Game Photography Walkthrough, 2022

Di questi e altri argomenti, Marco De Mutiis parlerà con Matteo Bittanti – artista, curatore e accademico la cui ricerca è incentrata sugli aspetti sociali ed estetici delle tecnologie emergenti –, in occasione di un talk che si terrà il 17 settembre, alle 16, presso Piazza Roma, a Modena. Il focus della conversazione sarà la diffusione sempre più trasversale dei videogiochi e il loro incremento esponenziale che, negli ultimi anni, ha coinvolto anche l’aspetto della produzione, oltre che della fruizione, di contenuti visuali.

STILL aLIVE

Temi di estrema attualità, più vicini alla nostra esperienza quotidiana di quello che possa sembrare, e che ritornano anche nel settimo volume di “Generazione Critica”, dove sono raccolti glu spunti emersi dall’omonimo convegno organizzato da Metronom a cadenza annuale. Con l’obbiettivo di riflettere e proporre interpretazioni e letture critiche dell’arte del presente, un selezionato gruppo di relatori è invitato a confrontarsi e a proporre analisi a partire da un tema suggerito. I testi raccolti in questo volume rappresentano l’esito delle riflessioni e, in modo corale, contribuiscono a comporre un quadro di riferimento sia pratico che teorico. “STILL aLIVE. Arte e sostenibilità tra fruizione e produzione” è il titolo del settimo volume, che è disponibile gratuitamente in ebook a questo link. Tra gli altri ospiti, oltre a Kamilia Kard,Paola Pinna, Valentina Peri, Marco Signorini, anche Marco De Mutiis, in dialogo con la new media artist Hannah Neckel.  

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