10 maggio 2023

Casa degli Artisti presenta il secondo semestre della programmazione e il calendario di open call per le residenze

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Meraviglia, comunità, poesia, sguardi urbani sono solo alcune delle tematiche che animeranno Casa degli Artisti, lo spazio di ricerca, produzione e divulgazione dei linguaggi della contemporaneità nel cuore di Milano

Casa degli Artisti ©Andrea Martiradonna

Casa degli Artisti presenta un programma concreto, che conferma l’identità del progetto ma anche l’impegno assunto fin dal principio della gestione dello spazio, che era ed è dedicato alla ricerca, alla produzione, al sostegno alla ricerca e al confronto tra generazioni e discipline differenti, e – non da ultimo – all’incontro e al dialogo con la città. 

Gestita da cinque organizzazioni no profit (Zona K, THAT’S CONTEMPORARY, Atelier Spazio XPO’, NIC Nuove Imprese Culturali e Centro Itard Lombardia) e undici persone impegnate nel coordinamento, Casa degli Artisti: «si è dimostrata in poco tempo, e affrontando l’iniziale difficoltà storica dovuta alla pandemia, una realtà aperta alla circolazione dell’arte, con la sua proposta artistica, gli spazi di socialità, di condivisione e di residenza», ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Tomamso Sacchi, intervenuto alla presentazione. 

Open Studio residenza Sguardi Urbani, 11 marzo 2023, @William Fernando Aparicio, Courtesy Casa degli Artisti

La coralità che contraddistingue la programmazione e il calendario di open call per le residenze «esprime una manifesta capacità di non chiudersi alle discipline ma anzi, di tratteggiare i caratteri ereditari del luogo, cogliendo la specificità di ognuna. La nascita di una realtà capace di abbracciare la contemporaneità con tutte le sue sfaccettature, senza alcuna esclusione in nome di codici specifici ma in favore di pluralità e molteplicità – ha proseguito l’Assessore – è un aspetto sfidante e opportuno che leggo come un tratto distintivo,  identitario e condivisibile».

La grande voglia di intercettare talenti e la predisposizione a nuovi innesti per coinvolgere un pubblico sempre maggiore connotano la divulgazione – con open studio, mostre personali e collettive ed eventi performativi che presentano i lavori in fieri, le ricerche e le opere realizzate presso la Casa – del lavoro delle artiste e degli artisti in residenza, sia emergenti che mid-career o di lunga esperienza. 

ruangrupa – Neue Gallery Kassel

Il programma

Ha aperto lo scorso febbraio e terminerà il 20 giugno la residenza di ricerca “Sguardi Urbani”, proposta e curata da Cecilia Guida, affiancata da Deborah Maggiolo e Paola Pietronave, per indagare lo spazio pubblico, in particolare quei luoghi a basso contenuto semantico perché di passaggio ma capaci di creare interferenze di tipo estetico con il passante. Alice Bescapè, Daniele Nicolosi, il duo Federica Sasso e Luca Pagan, Ismael Pacheco Condoy, Raffaele Cirianni e Serena Crocco sono gli artisti coinvolti per riflettere su come l’arte possa ripensare lo spazio comune, la vita insieme agli altri esseri viventi e le relazioni, attraverso forme diverse di pensiero e azione, anche di natura partecipativa. La residenza, che terminerà con una mostra (22-30 giugno) è arricchita da un public program che prevede gli interventi di ruangrupa, collettivo che ha curato l’ultima edizione di Documenta a Kassel, con The Living Room e This is what we do as ruangrupa, e la ricercatrice in fisica sperimentale presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Chiara Oppedisano con il seminario L’osservatore essenziale per la realtà. 

Casa degli Artisti. Paul Goodwin veduta atelier. Foto Ilvio Gallo ©

Risale a gennaio invece l’apertura della residenza di Paul Goodwin che culmina nella mostra (opening il 26 maggio) “Golfo Garibaldi – Studio Light. Paul Goodwin e la Casa degli Artisti 1984 – 2023” a cura di Marco Meneguzzo. L’artista, che ebbe qui il suo studio, negli stessi spazi, dal 1984 al 2007 – anno dello sgombero e della chiusura – nella nuova residenza ha realizzato una serie di dipinti di medio e grande formato che saranno esposti in dialogo con una selezione di opere storiche. Il 30 maggio è in programma un talk con Paul Goodwin, Ilvio Gallo (regista), Giampaolo Prearo (editore), Antonio D’Avossa, Denis Isaia, Marco Meneguzzo e Paolo Lavezzari (autori dei testi critici in catalogo). 

Milano Bohéme – Storie di arte e di rivolta è il podcast che sarà presentato il prossimo 17 maggio, ideato, scritto e realizzato durante la residenza (2022) di tre giovani artisti Sara Calandara, Eliana Rotella, Victor Manzoni Fazzini provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Brera e la Civica scuola di Teatro Paolo Grassi con la guida di Luca Scarlini e la supervisione di Luca De Marinis.Il progetto ripercorre tre momenti fondamentali di Casa degli Artisti e del quartiere di Brera: il 1888, l’origine, il 1959 e il 1978, anno in cui la Casa riprende vita. Dalla residenza iniziata a giugno 2022 e finita a marzo 2023 invece Alessandro Di Giampietro presenterà dal 12 settembre “The Nowness of the Everyday” un’installazione modulabile che partecipa all’apparenza complessiva dell’edificio senza che questo perda la propria identità proponendo metafore della dimensione esistenziale, visibili e al contempo invisibili, che si mostrano come sorta di mediazione tra il sé e il mondo. 

Milano Bohéme, Copertina Podcast

Per le residenze di Atelier Musicale Casa degli Artisti ospiterà il cantautore indie Luca Zambelli, in arte Bais (dal 27 aprile al 28 maggio, open studio il 25 maggio), che approfondirà i temi della connessione tra suono, spazio e riconoscimento del sé, sia musicalmente che visivamente utilizzando l’elettronica come mezzo di codifica delle diverse esperienze narrative. Dal 12 giugno al 02 luglio (open studio l’1 luglio) sarà La Rappresentate di Liste a incontrare artisti, produttori, autori, compositori, coreografi e addetti ai lavori, trasformando la Casa in un momento centrale per la realizzazione del nuovo ciclo di produzione musicale che si appresta ad avviare. E infine nel mese di luglio (dal 3 al 31) Casa deli Artisti sperimenterà un modello di residenza collettivo musicale, ospitando l’etichetta indipendente Futura Dischi, con la partecipazione di numerosi artisti giovani, emergenti di grande talento compositivo combinato a soluzioni sonore contemporanee e innovative.

Alessandro di Giampietro – Casa degli Artisti

Lancio open call e prossime residenze

STUDIO PRODUZIONE (lancio open call 8 maggio, residenza dall’1 settembre al 10 ottobre) è rivolta ad artiste e artisti e nasce con l’obiettivo di connettere la Casa con gli studi d’artista del tessuto urbano della città metropolitana di Milano, con particolare attenzione alle aree periferiche. La call e la residenza, nate dalla rete composta da Casa degli Artisti, Non Riservato, Progetto Ludovico e THAT’S CONTEMPORARY di supportare la produzione di nuove opere d’arte sul territorio milanese, sono pensate per tutti coloro che sviluppano un linguaggio multidisciplinare ed espressioni visive dell’arte contemporanea con chiari ed evidenti legami alla produzione e ai materiali tipici dell’impresa. 

Antonio Marras, Progetto Zanichelli

Per un vedere l’invisibile. Tecniche e tecnologie delle meraviglie (lancio open call maggio 2023, residenza dall’1 luglio al 14 gennaio 2024) a cura di FAM, Francesca Alfano Miglietti, è dedicata al tema della meraviglia. Dei materiali, delle tecnologie, delle immagini a quello della produzione artistica e poetica: la meraviglia. Giuliana Cuneaz, Cesare Fullone e Antonio Marras si confronteranno con la progettazione di opere individuali, e con i sei artisti che saranno selezionati in una speciale open call.

Koinótes. La comunità germinativa (lancio open call fine maggio 2023, residenza fino al 31 marzo 2024) a cura di Olga Gambari, mira a selezionare dei collettivi intesi nell’accezione di gruppi germinativi di una rete interconnessa che si andrà a creare ed espandere, coagulandosi in un organismo plurale di collettivi aperto verso l’esterno. Il progetto prevede esperienze di scambio tra collettivi di altre realtà territoriali, un public program e un festival pubblico nel 2024. 

Atelier Musicale di Casa degli Artisti

Danzare gli spazi (lancio open call giugno 2023, residenza dal 6 novembre al 29 febbraio 2024) con il tutoraggio di Anna Cremonini, Paolo Cantù e Riccardo Oliver, è rivolta a singole/i artiste/i e compagnie professioniste attive nell’ambito della danza a sostegno dello sviluppo di linguaggi, pratiche e progetti di danza site specific che pongano al centro la relazione tra corpo, movimento e caratteristiche distintive degli spazi che li ospitano: strutture, materiali e relazioni spaziali, ma anche funzione, storie e memorie. 

E-Side – Insights on electronic music (lancio open call giugno 2023) a cura di Taketo Gohara è la prima call per musicisti con un focus sulla musica elettroncia. Nuovo Grand Tour (lancio open call maggio 2023, residenza dal 5 settembre al 5 dicembre) è immaginata e progettata dall’Istituto Francese d’Italia (IFI) / Ambasciata di Francia in Italia per i giovani talenti europei di età inferiore ai trent’anni e attivi in tutti i campi della creazione. Poesia (lancio open call ottobre 2023, residenza maggio-giugno 2024), a cura di Luca Mastrantonio, apre le porte di Casa degli Artisti alla poesia, favorendo il confronto tra i linguaggi e le generazioni in un percorso collettivo di apprendimento, produzione e performance che ruoterà attorno all’incontro tra gli allievi e i maestri della poesia italiana, che condivideranno i propri processi creativi, come in una bottega d’artista. Una ceramica per lo spazio pubblico (lancio open call 19 ottobre, residenza nel 2024) a cura di Irene Biolchini prenderà le mosse da ARTINO, il Festival Annuale delle Arti Applicate di Casa degli Artisti, che giunto alla sua terza edizione darà centralità alla ceramica, materiale d’elezione per opere d’arte nello spazio pubblico, per le sue caratteristiche intrinseche di durevolezza, resistenza agli agenti atmosferici, malleabilità, lucentezza e ricchezza cromatica. La residenza (in parallelo tra Faenza e Albissola) sarà il frutto di una progettazione condivisa tra artisti, artigiani e abitanti. 

A completare la proposta, confermando la straordinaria attitudine ad abbracciare la cultura in ogni sua sfaccettatura, Casa degli Artisti ha in programma numerosi talk, workshop, seminari e la rassegna Libri & Talk.

Atelier di Martha Maria Le Bars, foto Luca Del Pia

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