-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Germinale Monferrato Artfest, al via da settembre la seconda edizione
Progetti e iniziative
L’evento si presenta come una serie di mostre ed iniziative diffuse, in ben 27 sedi espositivi per 22 comuni con sede operativa della rassegna presso La Mercantile, struttura storica di Castagnole Monferrato. Rispetto allo scorso anno, il primo della rassegna, per il 2025 è addirittura raddoppiato il numero di artisti presenti, che quest’anno si aggireranno intorno alla cinquantina tra artisti mid-carreer, giovani e alcun maestri super affermati. L’idea è quella di valorizzare il territorio con l’arte, invitando il pubblico a riflettere, ma soprattutto a rallentare, uscendo dalla frenesia delle attività cittadine per fruire delle opere d’arte in location affascinanti. Nel contempo, la rassegna si presenta come l’occasione per invitare il pubblico a conoscere e visitare posti meravigliosi e non sempre noti.

Tra gli artisti presenti, 25 sono quelli invitati dalla curatrice Francesca Canfora, mentre altri sono legati ai bandi di residenza e ai premi legati alla rassegna. I loro nomi sono: Albertelli Abbaldo (cui è stata commissionata anche l’opera permanente nella sede del Castello di Razzano ad Alfiano Natta in provincia di Alessandria), Luca Arboccò, auroraMeccanica, Salvatore Astore, Maura Banfo, Nicola Bolla, Domenico Borrelli, Enrica Borghi, Federico Borroni, Maurizio Camerani, Vanni Cuoghi, Riccardo Dapino, Emilio Ferro, Giulia Forgione, PierLuigi Fresia, Lorenzo Gnata, Enrico Iuliano, Giacomo Modolo, Frédérique Nalbandian, Pedro Pires, Marco Tagliafico, Alessandro Sciaraffa, Luigi Stoisa, Guendalina Urbani, Antonio Violetta.

Sono 7 invece gli artisti coinvolti per le residenze, che si svolgeranno per tutta la durata dell’evento, e i cui nomi sono stati selezionati tramite bando. I loro nomi sono: Simone Giuliana, Bruno Fantelli, Maria Sky, Lisa Fontanari, Graziano Riccelli, Francesco Feltri e Salomè Nascimento. A questi sono da aggiungere Alessandro Sciaraffa, che presenterà al pubblico una Harmonic Room nella sede della Chiesa della Trinità di Villadeati; Michelangelo Pistoletto, con il suo Terzo Paradiso presso l’Accademia dell’Agricoltura a Vezzolano; e Alfredo Pirri, che presenterà la sua opera permanente presso il loggiato superiore dell’ex Asilo Regina Elena di Castagnole in occasione della premiazione del Selva art prize prevista domenica 12 ottobre.
Ma non finisce qui. Oltre agli eventi espositivo sono previsti talk, incontri, camminate e performances, spettacoli teatrali e workshop dedicati ai temi dell’arte, naturalmente, e della sostenibilità ambientale, mentre sarà prevista una speciale “Corriera dell’arte” che accompagnerà i visitatori in tutte le sedi espositive.

Altri progetti speciali il premio I’m in love with my car, dedicato a Massimo Cotto e vinto da Solomostry/ Edoardo Maestrelli, e, appunto, il già citato Selva art prize, dedicato ai giovani artisti under 40.
È inoltre da segnalare che la rassegna da quest’anno aderisce alla Fondazione Asti Musei, che riunisce le più importanti attività artistiche e culturali del territorio, mentre vede la collaborazione attiva di diverse istituzioni, tra cui la Regione Piemonte, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Alexala, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Compagnia dei Caraibi e Dispensa e Siderurgica Commerciale Ferrero S.r.l., ma anche TAG, l’associazione che riunisce le gallerie d’arte di Torino, la Quasi Fondazione Carlo Gloria e Casa degli Alfieri in collaborazione con Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano.

E infine, a completare l’abbondante serie di eventi, è da ricordare anche il progetto del fotografo Claudio Cravero Visagi – ritratti di un paese che vive, un work in progress che coinvolgerà tutti i paesi sede dell’evento.
Insomma, sono talmente tanti gli attori e le location di questo evento, che non può non suscitare curiosità e interesse, tanto nel pubblico degli addetti ai lavori, quanto in quello degli appassionati e di chi vorrà gustarsi un ultimo frammento di estate in luoghi bellissimi, arricchiti dalla presenza vivificante dell’arte e della cultura.















