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Giornata Internazionale della Donna 2025: gli appuntamenti nei luoghi della cultura
Progetti e iniziative
di redazione
Mostre, installazioni, conferenze, visite guidate a tema, interventi site-specific, performance dal vivo, letture, per mettere in luce il contributo femminile alla creatività e al pensiero critico, intrecciando storia e contemporaneità. Dai capolavori di artiste spesso dimenticate alle nuove prospettive della ricerca più attuale, le iniziative culturali in tutta Italia per la Giornata Internazionale della Donna si moltiplicano per offrire narrazioni più inclusive e consapevoli. Sabato, 8 marzo 2025, ingresso gratuito per tutte le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali. Ma non solo: ecco una rassegna di eventi in programma.
Dal femminile al plurale, Villa Bagatti Valsecchi di Varedo
Nasce a Villa Bagatti Valsecchi di Varedo il festival Dal femminile al plurale, in programma dall’8 all’11 marzo 2025, per celebrare la Giornata Internazionale della Donna attraverso arte, musica e letteratura. Curata da Elena Riva, Ilaria Centola e Manuel Zoia, la manifestazione offre un palinsesto di incontri, performance e mostre dedicati alle donne che hanno sfidato pregiudizi e stereotipi.

Alla presentazione di libri che testimoniano le vicende di personaggi femminili, reali o immaginari, ma ugualmente potenti, come Maria Teresa ed Emilia Villoresi, Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, si alternano incontri di riflessione su temi di attualità. La mostra omonima, con opere di 26 artisti, esplora corpo, memoria e identità femminile, offrendo una narrazione sfaccettata e in continua evoluzione. Ad arricchire il programma, concerti e spazi dedicati ai più piccoli.
Le attività a Bologna e nell’area metropolitana
Sabato, 8 marzo 2025, i musei e i luoghi della cultura di Bologna e area metropolitana celebrano la Giornata internazionale della donna con una progettualità e una comunicazione per la prima volta condivise, con il coordinamento del Settore Musei Civici Bologna e della Città metropolitana di Bologna. Un ricco programma di eventi diffusi in 15 comuni della Città Metropolitana di Bologna celebra la Giornata fino al 15 marzo, mettendo in luce figure femminili che hanno segnato la storia, come Brigida Fava Ghislieri, Gualberta Alaide Beccari, Lina Bianconcini Cavazza, Tommasina Guidi, Gilberta Gabrielli, Gualberta Alaide Beccari, Lina Bianconcini Cavazza, Tommasina Guidi e Gilberta Gabrielli.
Mostre, incontri, visite guidate e laboratori esplorano il ruolo delle donne nella società, dalla cultura etrusca al Risorgimento, dalla Resistenza alla scienza, fino all’arte e allo sport. Tra le iniziative, il percorso digitale Libere e audaci. Le donne nella storia raccontate dai Musei Civici di Bologna, fruibile in modo permanente sulla piattaforma Google Arts & Culture, e il racconto delle prime calciatrici italiane del GFC – Gruppo Femminile Calcistico, istituito nel 1932. Il programma completo è consultabile qui.
Inoltre, fino al 15 marzo 2025, nella piazza coperta della Biblioteca Salaborsa, sarà fruibile Sorelle d’Italia: il lusso di Resistere, opera multimediale realizzata dalle fotografe Matilde Piazzi e Nadia Del Frate dell’associazione Grabinski Point in collaborazione con le lavoratrici de La Perla, brand della lingerie di lusso.
Attraverso una serie fotografica, ritratti individuali, un video corale e il Manifesto delle lavoratrici, l’opera racconta il viaggio emotivo e collettivo delle 24 donne che, unendosi nell’associazione UnicheUnite, hanno scelto di supportarsi a vicenda contro l’ingiustizia e la speculazione, creando un simbolo potente di unione. La serie fotografica – sedici quadri-sequenza – si ispira a L’Aurora (1614) di Guido Reni riletta in chiave muralista.
D come Donna, Complesso monumentale della Pilotta di Parma
Dal 7 al 9 marzo 2025, il Complesso monumentale della Pilotta di Parma ospita D come Donna, mostra fotografica curata da Matilde Manghi che, attraverso gli scatti di Matilde Fantuzzi e Francesco Vultaggio, valorizza le donne con disabilità e promuove una nuova visione della bellezza. Organizzata da ANMIC Parma con il patrocinio del Comune, l’iniziativa include un video inedito e la conferenza Bellezza e disabilità: per una contronarrazione della disabilità femminile (8 marzo, ore 16 -18), con esperte e attiviste del settore. La mostra, articolata in tre sezioni (Discriminazione, Donna, Diversità), affronta stereotipi, percorsi di vita ed esperienze di comunità, offrendo una prospettiva inclusiva. L’evento è gratuito e aperto a tutti.

I musei della Campania
L’8 marzo, i musei della Direzione regionale della Campania celebrano la Giornata della Donna con visite guidate e iniziative culturali.
A Castel Sant’Elmo, alle 10, il percorso Storie di donne tra arte e rivoluzioni esplorerà il ruolo femminile nella storia napoletana, dalle protagoniste della Rivoluzione del 1799, come Luigia Sanfelice ed Eleonora Pimentel Fonseca, alle artiste del Novecento a Napoli. Alla Certosa di San Martino, alle 10:30, la visita Donna se’ tanto grande e tanto vali analizzerà le figure femminili nelle decorazioni della Chiesa, con interventi recitati. Al Museo Duca di Martina, alle 12, la visita Cara e buona Lucia mia sarà dedicata a Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, con aneddoti sulla sua vita e la sua iconografia.

Il programma si estende anche a Benevento: il Teatro Romano propone due visite – alle 9 e alle 11 -sulla figura della donna nel teatro e nell’emancipazione sociale: per l’occasione, gli studenti del Liceo Artistico declineranno il tema femminile attraverso l’arte, dipingendo e scolpendo en plein air, mentre gli allievi del Liceo Scientifico Rummo racconteranno le storie di mitiche figure femminili tratte da poemi epici.
Gli appuntamenti a Roma
L’8 marzo, Roma celebra la Giornata Internazionale della Donna con un programma diffuso di eventi culturali: spettacoli, incontri, mostre, visite guidate e proiezioni, promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Tutte le iniziative sono gratuite o con ingresso ridotto, su prenotazione.
Al centro delle iniziative, lo spettacolo Noi, soggetto imprevisto del mondo al Museo dell’Ara Pacis, dedicato alla femminista Carla Lonzi, con Lunetta Savino e Viola Lo Moro. Tra gli appuntamenti nei teatri, Le sfacciate meretrici al Teatro del Lido di Ostia racconta il ruolo delle donne nel Risorgimento, mentre al Teatro Tor Bella Monaca va in scena Nives, tratto dal romanzo di Sacha Naspini. Nei Musei Civici, visite guidate e incontri valorizzano le protagoniste della storia dell’arte e della cultura, con aperture straordinarie e attività per bambini.
Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, il 7 e 8 marzo la mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo sarà eccezionalmente aperta al pubblico fino alle ore 22 (ultimo ingresso alle ore 21). E proprio per raccontare le storie e i talenti delle artiste protagoniste di questa mostra, più o meno note, attive in città tra Cinquecento e Ottocento, l’8 marzo alle ore 18:20 è in programma la visita guidata (con interprete LIS) dal titolo Roma Pittrice, condotta da Ilaria Miarelli Mariani, Direttrice della Direzione Musei Civici.
Inoltre, sempre a Roma, negli spazi della Fondazione Beta, il collettivo internazionale Art for Women Today presenterà, l’8 marzo 2025, una collezione di stampe d’arte in edizione limitata a sostegno dell’Associazione Pianoterra ETS, impegnata dal 2008 nell’aiuto a famiglie vulnerabili. La mostra, visitabile su appuntamento per tre settimane, include anche opere originali delle artiste coinvolte.

Il collettivo, fondato da Caterina Arciprete con il supporto della Galleria Artsight di Stoccolma, unisce artiste da tutto il mondo in un progetto che coniuga espressione artistica ed empowerment femminile. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia in Italia e si concluderà il 22 marzo con il laboratorio creativo Io sono onda, curato da Caterina Arciprete.