30 aprile 2020

La squadra dei piccoli: il progetto online di Diego Perrone per Artissima Junior

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Artissima Junior e Juventus insieme, per il nuovo progetto dedicato ai più piccoli e a cura di Diego Perrone, ispirato ai ritratti delle figurine dei calciatori

Diego Perrone, artista tutor della Online Special Edition di Artissima Junior

Poche cose sono in grado di rappresentare tutte le complesse sfumature del rapporto tra individuo e collettività, uno dei grandi argomenti del pensiero contemporaneo. Tra queste poche cose, c’è senza dubbio il calcio, uno sport in cui la capacità e la fantasia del singolo sono libere di scorrere armonicamente insieme a una precisa idea di squadra, alla ricerca di un obiettivo condiviso, senza per questo venire frustrate o represse. Anzi, l’estro del’individuo e gli altri suoi valori tanto più emergono e risplendono quanto meglio sono inseriti in una trama di gioco corale. E così, Artissima e Juventus presentano un’edizione online, inedita e speciale, di Artissima Junior con concept e guida dell’artista Diego Perrone che, per questa occasione, ha scelto di invitare i piccoli partecipanti a riflettere, attraverso lo strumento del ritratto, sul binomio identità / squadra.

I ragazzi affronteranno questo tema attraverso diverse attività artistiche, avventurandosi nella pratica del ritratto e confrontandosi con uno dei format più fortunati ed efficaci, nella storia della rappresentazione, cioè quello della figurina dei calciatori, intesa proprio come fotografia/ritratto dell’unicità di ciascun giocatore.

«Questa nuova incursione nel mondo dell’arte ci consente di continuare il percorso di avvicinamento e contatto con territori distanti dal nostro quotidiano ma che attraverso una lente particolare, che è quella dei bambini, ci permetterà di veicolare alcuni dei valori per noi fondamentali come il gioco di squadra e la collaborazione», ha dichiarato Luca Adornato, Head of Marketing di Juventus.

Il ritratto, elemento di riflessione cardine nella storia dell’arte antica e contemporanea, ritorna anche nella ricerca di Perrone. L’artista nato ad Asti, nel 1970, da sempre indaga, con leggerezza e irriverenza, il lato inquieto degli esseri umani e già nella sua prima mostra personale, intitolata “La stanza dei cento re che ridono”, aveva presentato e modificato cento ritratti storici di antichi monarchi, trasformandone le espressioni e rendendole sorridenti e allegre. In questa occasione riproporrà un piccolo ritratto autobiografico con una gallina in testa, già esposto nel 1994 in una delle sue prime mostre collettive, invitando i piccoli partecipanti a rielaborarlo.

Le creazioni inviate dai bambini diventeranno frammenti di un progetto collettivo virtuale, condiviso a distanza e ispirato a YOUR ICON, iniziativa promossa da Juventus per invitare i tifosi a reinterpretare il logo della società calcistica. Come per le precedenti edizioni, anche il nuovo episodio di Artissima Junior con Diego Perrone mira infatti a produrre un’opera corale che sottolinei l’importanza dell’apporto dei singoli nella creazione di un tutto, di un obiettivo comune da perseguire insieme. Ciascun partecipante sarà libero di scegliere se inviare il proprio elaborato all’artista attraverso il sito di Artissima perché venga pubblicato e condiviso, oppure se tenerlo per sé, come fa un’artista che decide di custodirle gelosamente nel proprio studio un’opera, anziché metterla in mostra.

L’opera corale sarà la risultante del lavoro di tutti coloro che vorranno entrare in questa speciale squadra di artisti e verrà presentata come nuova interpretazione del logo Juventus, come quelle che vengono create dagli utenti sulla piattaforma YOUR ICON, ma con la peculiarità di essere l’unica risultante da un lavoro di squadra fatto da tutti i bambini che parteciperanno.

«In questi tempi ci siamo resi conto di come la società e i bambini abbiano bisogno dell’arte e della creatività per sentirsi liberi e felici. Creare insieme a un giovane artista offre l’occasione di sentirsi parte di una squadra e di comprendere come le regole non siano una gabbia ma la struttura da cui spiccare il volo con la fantasia», ha spiegato Ilaria Bonacossa, direttrice di Artissima.

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