14 settembre 2005

Milano si dà Forma

 
Un nuovo spazio a Milano tutto dedicato alla fotografia. 1700 metri quadri di spazi espositivi. E poi una libreria, uno shop, una sala conferenze, ristorazione e servizi didattici. La stessa Milano che non riesce a conquistarsi un museo d’arte contemporanea ci prova con la fotografia. In collaborazione tra la casa editrice Contrasto e l'azienda pubblica di trasporti nasce Forma...

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Bianche pareti, uno spazio chiaro, scandito, articolato da più muri interrotti, così da moltiplicare le superfici espositive. E tanti progetti. Per ora, dall’inaugurazione estiva di quest’area, ricavata dallo storico deposito di tram del quartiere Ticinese, FORMA ospita, fino al 18 settembre, la mostra di Gianni Berengo Gardin. Di questo centro stabile della fotografia è attualmente visitabile solo il piano terreno: in un angolo del salone maggiore una vetrata da cui è possibile vedere vecchi tram impolverati, tante rotaie che s’incrociano.
Anche in Italia finalmente comincia a crescere l’interesse verso la fotografia, sempre importante l’attività di Contrasto: sua questa iniziativa milanese nata con la Fondazione Corriere della Sera e la collaborazione dell’ATM. Tante le idee -anche se non è stato possibile sapere con esattezza quando sarà fruibile lo spazio superiore- sala conferenze da cento posti, servizi didattici e ristorazione. Dunque non solo mostre, che comunque potranno essere più d’una contemporaneamente. E c’è naturalmente l’intenzione di creare fitti dialoghi con altre realtà affini a livello internazionale. Positiva la vicinanza con la Bocconi, una zona di giovani, di studio e aggiornamento, ma nello stesso tempo in un quartiere storico, popolare della città.
Millesettecento metri di spazio fruibile, circa la metà come area espositiva. Ma c’è naturalmente anche una libreria, con la possibilità di acquistare, con i volumi fotografici, cartoline e oggetti ricordo, come in ogni museum shop. Ma sembra che qui ci sia la volontà di mantenere alta la qualità nel suo complesso: sobrietà, eleganza, rigore. C’è il desiderio di ospitare incontri con gli artisti, di presentare libri e di avviare confronti critici. Creando anche circuiti di competenze, scambi generazionali con stage e corsi di fotografia, laboratori e approfondimenti, esperienze pratiche e interpretative. In prospettiva un po’ tutti i periodi: la storia della fotogr afia, i grandi autori e i maestri della moda e del ritratto, in mostre collettive e personali. Importante naturalmente, insieme alle possibili sinergie europee e non solo, l’archivio storico del Corriere della Sera, che potrà avere una sua visibilità attraverso più percorsi significativi, ideati e messi a punto per soggetti, autori, periodi della storia. Quanto si visto e letto fa davvero ben sperare: FORMA, per la fotografia, a Milano, un luogo d’incontro per vedere, per capire, imparare, confrontarsi, progettare.
Molto bella la mostra di Gardin, un bianco e nero limpido, colmo di rispetto per ogni attività umana, il lavoro, le feste, il semplice vivere. Dolcemente ironico, capace di formidabili sintesi poetiche, spiritoso, intelligente, anche nei grandi spazi la presenza dell’uomo, ombre, maschere, folle, la storia che scorre, miserie, incontri, le grandi città, gli angoli per stare insieme.

valeria ottolenghi


FORMA
Intervento architettonico Testo Arch. De Nigris
Centro Internazionale di Fotografia Milano
Piazza Tito Lucrezio Caro, 1
Ideazione e progetto Contrasto-Fondazione Corriere della Sera Progetto architettonico Axistudio Srl
orari: martedì – domenica 10.00 – 20.00 – giovedì apertura 10.00 – 22.00
lunedì chiuso – www.formafoto.it
Ufficio Stampa Forma Roberta de Fabritiis – Contrasto Via degli Scialoia 3
00196 Roma (RM) Italia – Mail : rdefabritiis@contrasto.it – Tel.+39-0632828.1
Fax +39-0632828240
Come raggiungere FORMA – mezzi pubblici: linee tranviarie 3, 9, 15, 29, 30
linee automobilistiche 59, 71, 79 – linee filoviarie 90, 91


[exibart]

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