04 luglio 2010

PARADOSSI MILANESI(ANI)

 
Anche quest’anno torna la rassegna di letteratura, musica, cinema e scienza più milanese che ci sia. La Milanesiana, appunto. Attraverso gli ospiti si metteranno in scena i paradossi che il mondo contemporaneo continua a produrre e l’eterna lotta fra budget e cultura. Nella città che si prepara all’Expo 2015...

di

Prende il via questo
lunedì La Milanesiana
, immancabile ormai, come la rosa che spunta ogni anno nei primi
giorni estivi da undici anni a questa parte, e che contraddistingue
graficamente la manifestazione (la rosa rossa è il simbolo scelto per il
festival). Ma è davvero un fiore all’occhiello per la città di Milano?

Gli esasperanti tagli
imposti al settore cultura non potevano non riguardare anche questa rassegna e,
come giustamente Elisabetta Sgarbi – l’ideatrice e tenace direttrice artistica
del festival – sottolineò durante la conferenza stampa di un mese fa, rendono
assai difficile se non impossibile garantire la presenza di autori di altissima
qualità che, tuttavia, anche questa volta di certo non mancheranno.

Scorrendo la lunga
lista di celebri ospiti non stupisce, infatti, di contare i vari oscar, nobel,
palme d’oro e altri premi che hanno sempre garantito eccellenti partecipazioni
a questo singolare evento che amalgama talenti del mondo della letteratura,
della scienza, della musica e del cinema, da sempre il punto di forza di una
rassegna immaginata dalla poetessa e film maker Sgarbi.

Eppure desta qualche
perplessità ritrovare nel programma di quest’undicesima edizione molti, forse
troppi nomi che gli habitué della Milanesiana conoscono ormai assai bene, a
confrontarsi con un tema come quello dei paradossi, potenzialmente così denso e
contemporaneo. Elisabetta Sgarbi - photo Julian HargreavesÈ evidente che non per questo gli autori invitati siano meno
interessanti, rimane tuttavia il dubbio se alla lista dei nomi corrisponda una
precisa scelta editoriale, finalizzata a scandagliare meglio il tema proposto,
oppure se, com’è più probabile, di necessità si è fatta virtù.

Tornano così gli
scrittori Ivan Cotroneo, Patrick McGrath, Umberto Eco, i cantanti Elio e Morgan,
e altri
intellettuali tipici del panorama italiano come Vittorio Sgarbi, Alain Elkann,
le attrici Lella Costa e Sabrina Colle, e ancora Enrico Ghezzi
che, in qualità di curatore delle
serate cinematografiche, riconfermerà la presenza dei
registi Zbig Rybczynski e George Romero, e anche quest’anno dedicherà una
serata all’amico Luciano Emmer
, scomparso lo scorso settembre.
Tra gli appuntamenti
imperdibili va segnalato quello di sabato 10 luglio, una serata dedicata alla
regista neozelandese Jane Campion
, una delle eroine del cinema al femminile, che negli anni
ha commosso e incantato con film che hanno sempre lasciato il segno per le loro
tematiche ma anche per le loro qualità visive e formali. A Campion verrà
conferito il premio “Omaggio al Maestro” al termine di una serie di letture che
vedranno alternarsi gli scrittori Hanif Kureishi
e Salman Rushdie fra le note di Lola
Perrin
e Ute
Lemper
.
L’occasione sarà particolarmente preziosa per gli amanti del cinema, poiché al
termine di questa lunga notte saranno proiettati sei cortometraggi
difficilmente visibili nelle varie rassegne dedicate alla regista e sceneggiatrice.

Sono inoltre previste
serate dedicate alla memoria e alle opere di due “sante” della letteratura
italiana, Fernanda Pivano e la poetessa recentemente scomparsa Alda Merini,
della quale verrà mostrata l’ultima intervista da lei rilasciata a Sebastiano
Tronchetti Provera.

Hanif Kureishi - photo Sarah Lee
Per la serata di
chiusura del festival, prevista per lunedì 19 luglio, dopo l’imbarazzante
forfait dell’anno scorso dato da Alain Delon a cachet già incassato, quest’anno
la direzione artistica ha preferito non rischiare e puntare su qualcosa di
ancor più pacato del già pacatissimo ex-bello del cinema francese: a chiudere
ci sarà quindi la delicatissima Nicoletta Braschi in un prologo letterario,
seguito da Magic People Show
, la band-spettacolo letteraria e postmoderna composta da Enrico
Ianniello, Tony Laudadio, Andrea Renzi, Luciano Saltarelli, probabilmente
l’evento più comicamente paradossale di questa edizione.

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riccardo conti


dal 5 al 19 luglio
2010
La Milanesiana 2010
– I Paradossi
Sedi varie, Milano
Ingresso
libero 
fino
ad esaurimento posti 
a tutti gli appuntamentia eccezione dielleserate del 9, 10, 12, 13, 14 lugliocon ingresso a € 10
Info: tel. +39 0287905
/ +39 0277406383; www.lamilanesiana.it

[exibart]

1 commento

  1. ..mah! la milanesiana anno per anno diventa sempre peggio… cioè sempre più rivolta ai vecchi (con tutto il rispetto) e ai soliti amici…

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