27 dicembre 2021

Platea. Palazzo Galeano, Lodi: la programmazione per il 2022

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Il 16 gennaio prenderà avvio la programmazione 2022 di Platea. Palazzo Galeano, che vedrà protagonisti Alberonero, Luca Trevisani, Fabio Ronacato e, per il secondo Palinsesto emergenti, Maria Vittoria Cavazzana, Alessandro Manfrin, Deborah Martino, Marco Sgarbossa

Alberonero, Altro Paesaggio (part.), solo show, in collaborazione con Sirio Vanelli. Ritmo Gallery, Catania, Italia - Foto Sirio Vanelli

Platea | Palazzo Galeano è un’associazione culturale nata nel 2020 a Lodi «dall’iniziativa di un gruppo di amici appassionati di arte e architettura, con l’obiettivo comune di sostenere i giovani talenti e la produzione artistica sul territorio lodigiano con un orizzonte internazionale, conclude la sua prima stagione espositiva.
Presieduta da Claudia Ferrari con la direzione artistica di Carlo Orsini, Platea ha preso ufficialmente casa lo scorso giugno 2021 presso uno spazio essenziale, con affaccio su strada, ricavato nei vani della portineria del secentesco Palazzo Galeano, dopo un intervento di restauro e ridisegno funzionale volto a costruire una vetrina display a fruizione gratuita e continua: inaccessibile dall’esterno, ma sempre aperta e disponibile alla visione», ha ricordato Platea.

I progetti espositivi

La programmazione del 2022 sarà aperta da Alberonero con la personale “Penso Pianura” (16 gennaio – 26 marzo 2022), da aprile a dicembre, tornerà il format “Palinsesto emergenti“: «l’artista “nume tutelare” di questa seconda edizione è Luca Trevisani che presenta dal 7 aprile al 22 giugno 2022 un’installazione site-specificin collaborazione con Pinksummer Contemporary Art di Genova. Maria Vittoria Cavazzana, Alessandro Manfrin, Deborah Martino e Marco Sgarbossa, tutti ex studenti di Luca Trevisani presso l’Università IUAV di Venezia, esporranno dopo di lui, ciascuno protagonista di un proprio momento espositivo costruito in dialogo costante con Trevisani e con il supporto curatoriale di Giulia Menegale», hanno spiegato gli organizzatori.
La chiusura dell’anno solare avrà come protagonista Fabio Roncato con un progetto curato da Gaspare Luigi Marcone, direttore artistico di The Open Box, Milano.

«La programmazione così concepita da Platea si fonda su alcune tematiche portanti che proseguono con coerenza la ricerca avviata con la prima stagione espositiva: l’attenzione alla dimensione naturale come luogo di riflessione identitaria ma anche come materia generatrice di segni, la filosofia, l’indagine sulle forme di coabitazione tra gli esseri viventi e i modi di vivere, le relazioni tra natura/cultura/artificio», hanno ricordato gli organizzatori.

Gli altri progetti

«Platea – si legge nel comunicato stampa – non si limita alla presentazione di progetti espositivi, ma estende la propria attività attraverso il dialogo costante con diverse realtà attive sul territorio per la costruzione di appuntamenti per il pubblico che amplino la riflessione sul contemporaneo. Una rete di relazioni che sta andando consolidandosi e che ha già portato alla definizione di alcune iniziative che intrecciano i linguaggi artistici e danno corpo a nuove occasioni di incontro e confronto. […]
La collaborazione tra Mittel, Spazio 21 e Platea si sostanzia anche nel sostegno all’artista Andrea Bianconi nell’ambito del progetto “Sit Down & Have An Idea”: performance itinerante il cui percorso termina sulle rive dell’Adda, presso il sito dell’opera di ArteNatura attualmente in dismissione. L’obiettivo del progetto è quello di stimolare una riflessione sul ruolo dell’arte pubblica in relazione al paesaggio, lo spazio della città e la sua fruizione.
Nel mese di ottobre 2022, Platea avvia inoltre una nuova collaborazione con il Circuito Off del Festival della Fotografia Etica di Lodi».

Alberonero, Altro Paesaggio, solo show, in collaborazione con Sirio Vanelli. Ritmo Gallery, Catania, Italia – Foto Sirio Vanelli

 

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