10 giugno 2000

Dal 21 giugno 2000 al 26 novembre 2000 Vincent Van Gogh (1853-1890) Martigny: Fondation Pierre Gianadda

 
La rassegna segue l’evoluzione dell’artista con una scelta di opere che possono costituire una completa e veritiera retrospettiva

di

Il periodo olandese (1881-1885) segue gli sforzi messi in atto dall’artista per acquisire le tecniche e superare le difficoltà del disegno, ma propone anche le prime opere pittoriche, eseguite a l’Aia nel 1882, seguendo passo passo il suo lavoro che porta all’acquisizione della scura tavolozza olandese esemplificata nei dipinti realizzati a Nuene nel 1884-1885. Vi si ritrovano opere familiari ma anche lavori che si sono raramente visti in questi ultimi decenni.
Il soggiorno di due anni a Parigi (1886-1888) illustra la rapidità con cui egli fa proprie e integra nella sua opera la visione impressionista e neoimpressionista. Ampio spazio è dato all’estate del 1887, quando, ad Asnières, sulle rive della Senna, a nord di Parigi, egli dipinse diverse vedute del fiume e dei ristoranti dei dintorni.

Il suo soggiorno in Provenza, prima ad Arles (febbraio 1888-maggio 1889), e poi all’ospedale di Saint-Rémy-de-Provence (maggio 1889-maggio 1890) è invece messo a fuoco da un’ampia e sorprendente serie di disegni e di acquerelli. Si può inoltre seguire l’evoluzione del suo stile attraverso una scelta qualificata di dipinti: molti paesaggi, ma anche ritratti e nature morte.
I due mesi passati ad Auvers-sur-Oise alla fine della sua vita (maggio-luglio 1890) sono documentati con disegni e dipinti di rilievo, che testimoniano l’affascinante dialogo che si instaura tra pittura e disegno.

La mostra, insomma, illustra tutti gli aspetti della ricerca condotta da Van Gogh, pittore e disegnatore, mediante una scelta eccezionale di opere, numerose delle quali ricompaiono in pubblico dopo più di trenta ed anche di cinquant’anni. Esse sono state concesso in prestito da grandi collezioni pubbliche e private d’Europa, degli Stati Uniti, dell’America del Sud e del Giappone e in particolare dai Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique di Bruxelles, dal Museo di Belle Arti di Budapest, dal Wallraf-Richartz-Museum di Colonia, dal Dallas Museum of Art di Dallas, dal Musée des Beaux-Arts, La Chaux-de-Fonds, dal Musée d’Art moderne et d’Art contemporain di Liegi, dalla Tate Gallery di Londra, dalla Fondation Thyssen-Bornemisza di Madrid, dalla Staatliche Graphische Sammlung, di Monaco, dal The Cooper-Hewitt, National Design Museum di New York, dalla Bibliothèque d’Art et d’Archéologie – Fonds Jacques Doucet e dal Musée Rodin di Parigi, dal Virginia Museum of Fine Arts di Richmond, dal Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, da The McNay Art Museum di San Antonio, dal Museu de Arte di San Paolo del Brasile, dal Kasama Nichido Museum of Art di Tokyo, dal Musée des Beaux-Arts di Tournai, e dalla Fondation Collection E.G. Bührle di Zurigo, oltre che da numerose collezioni private di Svizzera, d’Europa, d’America e di altri luoghi.

Van Gogh: Gli ulivi: Montmajour, 1888 (Musée des Beaux-arts de Tournai)




Martigny, Svizzera (mappa)

La mostra, che è realizzata con il sostegno di CREDIT SUISSE Private Banking, resterà aperta dal 21 giugno al 26 novembre 2000, tutti i giorni dalle 9 alle 19.

Ingresso: Fr. 12.- / Terza età: Fr. 9.- / famiglie: Fr. 25.- / bambini e studenti: Fr. 5.-
(comprende anche la visita alla Collection Franck, al Parco delle sculture, al Museo gallo-romano, al Museo dell’automobile, alla mostra allestita nel Vieil Arsenal).
Telefono: 0041.27.7223978
Catalogo, a cura di Ronald Pickvance, in vendita in mostra a Fr. 39.-, circa 24 Euro.

Negli spazi del Vieil Arsenal all’interno dei giardini della Fondation Gianadda è allestita la mostra 1800 – Bonaparte, il passaggio delle Alpi – 2000


Luigi Cavadini

[exibart]

19 Commenti

  1. Non vedo l’ora di vederla!
    L’altra, quella organizzata ad Amsterdam per il centenario della sua morte, è stata grandiosa.

  2. L’articolo sulla mostra è interessante, ma qualche indicazione su dovè martigny sarebbe stata vista come la ciliegina sulla torta.
    grazie

  3. una mostra sicuramente da non perdere,van gogh e’ il mio pittore preferito e quindi vi ringrazio doppiamente per l’informazione!trovero’ martigny.saluti

  4. Grazie per le informazioni!Io, Annamaria, Denis e Maurizio abbiamo già prenotato l’albergo e sabato 05 luglio partiamo per Martigny. Non vedo l’ora perchè sarà bellissimo!

  5. Gianadda,è stato un illustre personaggio PADANO.
    ma come tanti altri emigrati in Europa, non viene classificato come tale.

    LA CULTURA E’ A NORD.

  6. Gentile lettore,

    non ha idea quanto ci stia impegnando l’apertura delle nostre redazioni “meridionali” come Napoli, Roma e prossimamente Palermo.
    Se lei crede di poter usare la cultura, l’arte e questo magazine per fare una discutibile politica di stampo geografico credo si sbagli di grosso.
    Cordialmente.

  7. non intendo assolutamente fare politica.
    ne discriminare geograficamente niente e nessuno.
    voglio solo puntualizzare che l’Arte,esiste anche in alta italia,cosa che il governo di roma non vuole ammettere!!!!!!
    pilotando tutti i fondi verso i soliti noti!!!
    pompei giubileo ecc…..

    con rispetto e ammirazione per il Vostro lavoro.

    CORDIALMENTE. D.Zanazio

  8. Brava Redazione. Anche il riferimento geografico è utile per chi voglia arrivare a Martigny. Si può aggiungere che l’autostrada per Aosta prevede un raccordo diretto al passo del Gran San Bernardo. Consigliabile non percorrere il tunnel (L.34.000 solo andata)e godersi un superbo panorama. Occhio alla Carta d’Identità e munirsi di carta telefonica perchè i telefoni a moneta scarseggiano.

  9. Egr. Sig.ri,
    mi chiamo Marco e ho visto sul Vs. sito la mostra dedicata a Van Gogh, Vi chiedevo se potevate gentilmente indicarmi il nome di qualche albergo della zona. Vi ringrazio fin d’ora per l’attenzione e colgo l’occasione per porgerVi distinti saluti.

  10. Gentilissimi ed attentissimi lettori,

    sempre più spesso ci vediamo arrivare consigli e richieste sugli alloggi per andare a vedere le mostre che segnaliamo.
    Ci dispiace non riuscire a dare questo servizio e consideriamo un disservizio questa mancanza.
    Tutti voi comunque sapere che Exibart è creata dal lavoro volontario di una 50ina di persone quindi se qualcuno di voi lettori avesse intenzione di occuparsi della segnalazione di alberghi, offerte, pacchetti turistici relativi alle mostre è il ben accetto.
    Scriveteci

  11. Ringrazio la redazione per la segnalazione della mostra del mio pittore preferito.Sono andata a Martigny domenica ed e’ stata una giornata fantastica e la mostra e’ veramente da non perdere!saluti ary

  12. Ho trovato due alberghi a Martigny(ma non sono ancora riuscita esattamente a capire quanto sono distanti dalla fondazione Giannada):

    ALPES&RHONE ***
    11,AVENUE DE GRAND-ST-BERNARD
    singole 85-150 CHF
    doppie 125-150 CHF

    FORCLAZ-TOURING ***
    15, RUE DE LEMAN
    (senza prezzi!!)

    PS.Mi scuso per la mancanza dei numeri di telefono!!!

  13. Cortesemente se potete indicarmi il posto più vicino che abbia l’aeroporto, io ho visto Zurigo quanti Km dista da Martigny? e poi se ci sono alberghi o B&B.
    GRazie.

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