13 ottobre 2019

RUFA e RAW presentano ami, imprese, sogni e paure di un giovane artista

di

Nell'ambito della RAW Rome Art Week, RUFA presenta il prossimo appuntamento di Solo Show, dedicato al giovane Amedeo Longo

Costruire una rete tra strutture espositive, artisti, critici, curatori, studiosi, collezionisti e appassionati. È questo l’obiettivo della RAW Rome Art Week: un calendario di attività per generare una panoramica ampia e diversificata sulla proposta di arte contemporanea di Roma, attraverso eventi in spazi espositivi, open studio e progetti culturali completamente gratuiti. La quarta edizione di RAW si svolgerà dal 21 al 26 ottobre e, in questo ambito, RUFA rinnova l’impegno degli anni scorsi, presentando una mostra del giovane Amedeo Longo, pensata ad hoc per il RUFA Space, in via degli Ausoni 7, nel cuore del quartiere San Lorenzo, avamposto contemporaneo della Capitale.

L’istallazione realizzata da Amedeo Longo, intitolata D’armi e di imprese, rappresenta le arti visive come esorcismo, disinnesco. Il giovane artista dà forma a opere che esprimono un rapporto intimo con paure, disagi e tremori che, dall’inesperienza, conducono verso illusioni e disillusioni, anche estetiche. Una ricerca che assume una valenza sociale e attuale, mostrando gabbie mentali, sforzi di rinascita e pericoli, affrontati coraggiosamente. Anche l’epicità viene ripensata con ironia e il coraggio diventa mettersi in discussione. Il panorama è variegato: una cellula del cancro viene vista come un curioso e insolito pelouche; la spada nella roccia assume valenze insospettate; una bomba vola vicino al cielo per sprigionare dolcezze.

L’esperienza generata per la Rome Art Week rientra nel più ampio progetto Solo Exhibition, fortemente voluto dai docenti di arti visive Emiliano Coletta, Fabrizio Pizzuto e Fabrizio Dell’Arno. Una sfida per gli studenti del triennio di Pittura e Scultura, per permettere loro di fare una prima esperienza costruttiva e reale di ciò che significa esporre in un determinato spazio, analizzando tutti i dettagli, partendo dalla curatela affidata alla studentessa Carlotta De Martino.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui