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Sabato, 11 maggio. Basta giusto quel po’ di sole e già si iniziano a vedere braccia scoperte e sandaletti. Ma non vi fate suggestionare dai 18 gradi, secondo i nostri ineffabili meteorologi oggi sarà giornata di pioggia, dal primo pomeriggio fino a tarda serata. Comunque gli amanti dell’arte contemporanea sono abituati a ben altre e avverse condizioni e sicuramente non si faranno scoraggiare da due o più gocce. Ecco cosa vi consigliamo per oggi.
A Palazzo Fortuny, apre oggi la prima ampia retrospettiva europea dedicata a Yun Hyong-keun, tra i più importanti artisti coreani del secondo dopoguerra, a cura di Kim Inhye, profonda conoscitrice dell’opera del maestro. Scomparso a Seoul nel 2007, la sua biografia si è intrecciata con la storia contemporanea del suo Paese, influenzandone anche la ricerca, incentrata sulla sintesi di pochi elementi. Pigmenti scuri, accuratamente preparati e distesi su grandi campiture, porosità e superficie, ‹‹La tesi della mia pittura è la porta del cielo e della terra. Blu è il colore del cielo, bruno è il colore della terra. Perciò li chiamo ‘cielo e terra’; il portale dà struttura alla composizione››, scriveva nel suo diario, nel gennaio 1977.
A proposito di colori, da vedere e da seguire – nel senso transitorio del termine – Red Regatta, quattro performance sull’acqua presentate da Mellissa McGill, a cura di Chiara Spangaro, in collaborazione con Magazzino Italian Art Foundation e l’Associazione Vela al Terzo Venezia e con la partecipazione di oltre 250 partner locali. 52 saranno le imbarcazioni tradizionali armate con vele “al terzo”, che navigando all’unisono nei canali veneziani creeranno una coreografia in movimento. Ogni barca sarà equipaggiata con vele realizzate su misura e dipinte a mano in 52 diverse tonalità di rosso, sviluppate appositamente dall’artista. Partenza dai Bacini delle Fondamente Nove alle 14.