25 luglio 2011

Adrian Paci vi stringe la mano…

 

di

Un bel gesto quello dello stringersi la mano, gesto di pace e di primo contatto con una persona, da cui spesso si capiscono già molte cose. Da questa semplice stretta di mano parte il lavoro di Adrian Paci, l’artista albanese più famoso del panorma artistico contemporaneo. Una performance che si terrà il 21 agosto a Scicli, in provincia di Ragusa e che prevede un centinaio di persone pronte ad andare incontro all’artista, letteralmente parlando. Infatti Paci si siederà al centro della piazza e aspetterà che ciascuno si avvicini e gli stringa la mano, per poi lasciarselo alle spalle. Un gesto di unione e integrazione, temi cari all’artista che anche in altri suoi lavori li pone al centro della sua indagine, come in Centro di permanenza permanente o nel video Turn on in cui il gesto diviene quasi sacrale e  il senso di attesa stato d’ansia. L’atmosfera della performance siciliana sarà sicuramente più serena e tranquilla, tant’ è che alla fine dell’azione seguirà una festa. Appuntamento quindi alle 17 davanti alla chiesa di San Bartolomeo. Adrian Paci vi aspetta e a chi parteciperà attivamente regalerà una sua opera fotografica firmata in tiratura limitata. Cosa aspettate? (a cura di giulia fontani)

The Encounter
Presentata da Laveronica Arte Contemporanea
Sagrato di San Bartolomeo
Scicli (provincia di Ragusa)

 

Laveronica arte contemporanea
Via Grimaldi 93
Modica
10-13 17-21

[exibart]

5 Commenti

  1. ennesima dimostrazione di quanto Adrian Paci sia assurdamente sopravvalutato, insieme a tutta quella schiera di artisti dell’est europa che usa il valore simbolico delle proprie origini per attribuire significato ad opere che hanno ben poco da dire, ma se vieni dall’Albania anche la foto del tuo cane è un commovente atto politico…

  2. Per me Paci può tranquillamente stare seduto nella piazza e aspettare…ma che si aspetta che la gente vada incontro a lui…e chi è, la Madonna? Un vero gesto di pace è ANDARE INCONTRO alle persone e non aspettare che gli altri vengano da te. Un po’ di umiltà, Paci! E questo senza commentare il suo lavoro nè lui che non conosco,ma il gesto che mi sembra a dir poco presuntuoso, non significativo socialmente e irrilevante artisticamente. E poi il regalare un’opera per accattivarsi la presenza di persone…squallido! Dario Cusani

  3. Be’….effettivamente…un’idea un po’ più originale, poteva tirarla fuori, Adrian Paci.

    Chissà….forse pioverà, quel giorno….

    Comunque, ai posteri l’ardua sentenza!

  4. Che emozione il Paci!!!

    Perchè non realizzare questa performance all’interno della “Chiesa Madre S. Guglielmo a Scicli, magari un giorno di domenica in cui i fedeli a fine messa si scambiano un significativo segno di Paci, pardon pace.

    La prossima performance potrebbe essere: il Mediterraneo, tutto, si prostra ai suoi piedi “come segno di amore e fratellanza”.
    Attendiamo con ansia.

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