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Dopo aver speso gli ultimi anni della sua carriera in Australia, Sushanya Raffel si prepara a dirigere il museo M+ di Hong Kong, che aprirà i battenti nel 2019 con due anni di ritardo rispetto al progetto iniziale. Dopo essere stata al timone della Qagoma (Queensland Art Gallery/Gallery of Modern Art) di Brisbane, dal 2013 Raffel ricopre diversi importanti ruoli alla Art Gallery of New South Wales di Sidney, mentre si prepara alla nuova avventura che inizierà a novembre.
La curatrice srilankese prenderà il posto di Lars Nittve, che si è dimesso nel 2015 dopo cinque anni di collaborazione con M+ e che è diventato famoso nel mondo dell’arte per aver presentato le dimissioni all’apice del successo dell’incarico. Compito di Raffel sarà innanzitutto acquisire nuovi pezzi arte, design e architettura per la collezione del museo, che si occuperà della cultura del ventesimo e ventunesimo secolo e rappresenterà il fiore all’occhiello del distretto culturale West Kowloon. Sebbene i lavori dell’edificio che ospiterà il museo siano ancora in corso, l’M+ ha cominciato a organizzare eventi off-site in vari luoghi della città sin dal 2012, e a settembre inaugurerà una personale dell’artista Tsang Kin-Wah prima di dedicarsi per alcuni mesi al design. (gt)