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Questa sera Kate Hiley e Sofia Silva presenteranno la seconda parte di You say Monet, I say Manet, momento finale del quarto capitolo del Laboratorio del Dubbio presso Toolbox a Torino, progetto ideato e realizzato da Sara Enrico, Ruben Levi, Marco Rainò, Gianluigi Ricuperati ed Elisa Sighicelli.
Recuperando il concetto di dubbio dall’opera di Carsten Höller, diverse personalità si sono date appuntamento nei mesi scorsi per realizzare collaborazioni poco canoniche, con lo scopo di abbandonarsi all’incontro con il nuovo. Così Hiley e Silva, artiste ma anche curatrice l’una e scrittrice l’altra, si sono confrontate con lo scrittore Gianluigi Ricuperati. All’iniziale esposizione di dipinti realizzati dalle due artiste, è seguita la lettura trilingue di brani estratti da L’occhio di Nabokov, avvenuta con la partecipazione di Ricuperati e dell’attrice Lidiya Liberman. Immagine e parola sono state protagoniste di un processo di stratificazione poi sintetizzato nella costruzione di narrazioni sospese, in un atto che lascia emergere, in ultima istanza, la parzialità dell’atto comunicativo. Con il suo carico di stupore, il dubbio si mostra origine di pensiero, forza che ci spinge a scardinare i nostri confini auto-imposti. (Alessandra Franetovich)