12 maggio 2015

Arte pubblica, per una favola. I ConiglioViola presentano un’opera transmediale in occasione del Salone Off di Torino

 

di

Le notti di Tino di Bagdad è un’opera letteraria della poetessa espressionista tedesca Else Lasker-Schüler che racconta la favola di una principessa che rinuncia alla vita per rendere la poesia immortale. Partendo da questa storia il duo artistico ConiglioViola, composto da Brice Coniglio e Andrea Raviola,  ha creato 31 tavole incise su rame rappresentanti altrettanti episodi del racconto, realizzando un progetto di videoarte sviluppato in Realtà Aumentata.
In occasione del SALONE OFF, il prossimo 15 maggio, appariranno sulle fermate degli autobus di Torino i primi 12 dei 31 manifesti dell’installazione diffusa, inaugurando così un nuovo format di arte pubblica. Ogni manifesto riprodurrà una delle incisioni realizzate dagli artisti e, seguendo la mappa disponibile su www.tinobagdad.com, sarà possibile ricostruire parte della storia e scovare le tracce del progetto per le strade della città. Una volta trovati i manifesti, scattando una semplice foto tramite un’apposita App gratuita, sarà possibile vedere gli episodi dell’opera prendere vita sul proprio cellulare. 
Lo spettatore potrà unire le varie parti del racconto in maniera arbitraria, per poi condividere la propria personale ricostruzione della trama sul sito del progetto. Le diverse narrazioni che ne deriveranno formeranno una sorta di “film diffuso”, così lo definiscono gli artisti, che coinvolgerà la città e i suoi abitanti. La mostra si arricchirà fino a Novembre di nuove opere, arrivando piano piano a svelare tutti i 31 episodi, all’ultimo dei quali sarà riservata una location speciale che non sarà rivelata prima del prossimo autunno. (Giulia Testa)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui